venerdì 15 giugno 2018

CRONACHE & tabellini 2006

(originariamente pubblicati su Webbasket.it)


SABATO 24 GIUGNO (in palestra)

*** GIRONE A ***
M.T.S. – LE BIOMASSE 58-68 (1° t. 29-30)
M.T.S.: Stefano Zanotti 20, Andrea Monguzzi 10, Martina Monticelli 10.
BIOMASSE: Daniele Ronzoni 17, Giovanni Cremascoli 12, Danilo De Gasperi 11, Matteo Mariani 10.

La pioggia costringe alla disputa “indoor” della gara inaugurale. Primo tempo molto equilibrato, poi le Biomasse, esordienti al torneo ma tutti giocatori d’esperienza, piazzano il break grazie alla precisione da fuori (6 triple) e alla buona tenuta delle loro ragazze, tra cui la binzaghese Bonfanti, contro le ben più quotate avversarie. Agli Mts non basta la rimonta finale guidata da Zanotti.


*** GIRONE A ***
PERE CHE IL POMPELMO FACCIA MELE – RED ARMY 59-79 (1° t. 34-40)
POMPELMO: Luca Ferrari 18, Andrea Bertoletti 17.
RED: Masha Maiorano 22, Dario Vendramini 13, Gaia Angelo 10.

I campioni in carica si presentano con una schiacciata di Vendramini, poi però il Pompelmo tiene botta per tutto il 1° tempo, passando anche avanti con i numeri di Bertoletti e la concretezza di Ferrari. A inizio ripresa la Red Army carbura e allunga fino a toccare il +20, con Masha Maiorano e Gaia Angelo in evidenza. Da ricordare una schiacciata al volo di Anzivino su assist di Biffi.


DOMENICA 25 GIUGNO

*** GIRONE B ***
GARBA GUYS - PORRIGNOS 77-71 (1° t. 39-30)
GARBA: Maurizio Musarra 24, Diego Chiodaroli 23.
PORRIGNOS: Michele Vantellino 22, Giosuè Didoni 16, Franco Sirianni 14.

Sorpresa alla prima partita di questa super-domenica binzaghese. Gli esordienti Garba Guys piegano con una partita di grande energia un'istituzione del torneo come i Porrignos. Fin dall'inizio Musarra e Chiodaroli lottano su ogni pallone e segnano con continuità, mentre i Porrignos, pur con un buon Vantellino, stentano a ingranare. E le giovani ragazze di Garbagnate riescono a non farsi mettere sotto dalle ben più esperte carugatesi. A inizio ripresa il vantaggio dei Garba sale fino a +17, poi finalmente i Porrignos si scuotono e con Vantellino e Didoni arrivano fino a -1 a 2' dalla fine. Ma Chiodaroli con una rubata e coast-to-coast ridà lo slancio definitivo ai suoi.


*** GIRONE C ***
I GIGAGNOMI – MEZZO DESTRO MEZZO SINISTRO 65-69 (1° t. 25-38)
GIGA: Paolo Santi 19, Roberto Boffi 13.
MEZZO: Morris Kaburi 21, Mauro Perego 12, Milica Micovic 11.

Bella e combattuta anche la gara d’esordio del girone C. La favorita Mezzo Destro deve fare a meno dell’atteso “L” Solaini e della miglior giocatrice della scorsa edizione, Rivolta; ma con un Kaburi scatenato sotto canestro si mette al comando, allungando nel finale di 1° tempo con due triple di Indraccolo. Milica Micovic mostra di essere di un’altra categoria, anche se nell’occasione è un po’ imprecisa. I Gigagnomi si confermano però squadra di combattenti, e risalgono punto su punto con Boffi, Casati e poi Santi, arrivando fino ad avere la palla del sorpasso a 5’ dalla fine. Ma non la sfruttano e nel finale De Simeis con uno svitamento a parabola altissima segna il canestro della sicurezza.


*** GIRONE B ***
GLI AMICI DEL PIAZZ – QUEL CHE RESTA DELLA TAZZA 67-64 (1° t. 35-28)
PIAZZ: Fabrizio Vismara 20, Davide Colombo 15, Ibrahim Cissé 12, Dario Pozzi 12.
TAZZA: Matteo Turconi 19, Marco Malusardi 12.

Degna chiusura della serata con un’altra partita dalle mille emozioni. Ci si attende un dominio degli Amici del Piazz, visto il divario di categoria tra i giocatori, ma la Tazza replica ai guizzi di classe di Vismara, Pozzi, Cissé e ai centimetri del lunghissimo Colombo con una grande intensità e un miglior gioco corale. A inizio ripresa i Piazz si portano a +13, ma Annalisa Censini scuote i suoi e inizia uno show balistico di Turconi e Malusardi (6 triple nel solo 2° tempo): a 1’30” dalla fine è addirittura sorpasso con l’ennesimo missile di Malusardi. Ma Vismara segna subendo fallo, Cissé ruba una palla d’oro a Censini e alla fine decide uno 0/2 in lunetta di Malusardi, mentre Elena Viganò fa 2/2 per il +3. Ci prova Censini da metà campo ma non va.


LUNEDI' 26 GIUGNO

*** GIRONE A ***
I TROLLI - PERE CHE IL POMPELMO FACCIA MELE 79-48 (1° t. 44-16)
TROLLI: Paolo Vitali 19, Simona Scarciello 11, Marco Perego 10.
POMPELMO: Andrea Bertoletti 10.

Devastante esordio stagionale dei Trolli. Concentrati fin dall'inizio, Perego e compagni non tardano a fare il vuoto. Quando entra anche Vitali, poi, lo scarto all'intervallo si fa ancora più abissale. Nel 2° tempo c'è più equilibrio e Bertoletti e Ferrari si sbloccano, tenendo lo scarto intorno alle 30 lunghezze.

*** GIRONE C ***
FUSKUGNASKAMUKULA - BLACK SHEEP 70-58 (38-30)
FUSKU: Sergio Plumari 21, Umberto Galli 10, Ilaria Schieppati 10.
BLACK: Nicoletta Campisi 18.

Vittoria dei Fuskugnaska nella sfida tra due squadre "classiche" di Binzago, ma con diverse novità interessanti. Una di queste è Nicoletta Campisi, giovane dell'Idea Sport che si presenta con 10 punti dei primi 12 per i Black Sheep. Ma dall'altra parte c'è Sergio Plumari, fresco campione di'Italia under 21 con l'Armani Jeans, che mette in mostra diversi numeri. Gli uomini dei Black faticano a trovare il ritmo dovendo ruotare in 9, e i Fusku riescono a mantenere un vantaggio di sicurezza, pur senza mai dilagare, anche nel 2° tempo.


MARTEDI' 27 GIUGNO

*** GIRONE C ***
I GIGAGNOMI - SEM SEMPER CIUK 70-73 (1° t. 30-34)
GIGA: Andrea Nigro 17, Roberto Boffi 13, Nadia Longoni 12.
CIUK: Fabio Borghi 19, Giorgio Borghi 16, Luigi Beretta 10.

Partita piacevole e molto equilibrata in cui scopriamo l'ultima delle 4 squadre nuove di quest'anno (anche se 3 elementi hanno già giocato a Binzago). I Gigagnomi si affidano alla precisione da fuori (ben 9 triple a segno alla fine), i Ciuk costruiscono buoni tiri ravvicinati e azioni in velocità con Beretta e G. Borghi. Anche le ragazze si fanno sentire su entrambi i fronti.
A 5' dalla fine è ancora perfetta parità, ma nel finale si scatena F.Borghi che realizza 3 triple in rapida serie, e costruisce così il vantaggio decisivo nonostante Nigro e Nadia Longoni. Seconda sconfitta di misura per i Gigagnomi.

*** GIRONE A ***
LE BIOMASSE-RED ARMY 70-90 (1° t. 33-37)
BIOMASSE: Danilo De Gasperi 21, Massimo Re 14, Matteo Mariani 13, Daniele Ronzoni 13.
RED: Max Guerrato 26, Dario Vendramini 15, Gaia Angelo 10, Nadia Rovida 10.

I primi minuti vivono su un duello tra "lunghi atipici": spettacolari le schiacciate di Guerrato, ma pesano di più le 4 bombe (alcune da 8 metri) di De Gasperi, che segna addirittura 18 punti sui primi 20 dei suoi... Così le Biomasse toccano anche il +8, poi la Red Army inizia a giocare con più concretezza e sorpassa nel finale di 1° tempo nonostante 2 triple di Re.
A inizio ripresa la Red Army difende meglio e dà uno strappo con Vendramini e Nadia Rovida in evidenza; le Biomasse si riavvicinano con le iniziative di Mariani, ma Guerrato mitraglia da ogni parte (anche 2 triple) e lo scarto diventa fin troppo ampio per una partita che comunque è stata combattuta.


MERCOLEDI' 28 GIUGNO

*** GIRONE B ***
PORRIGNOS - QUEL CHE RESTA DELLA TAZZA 61-69 (1° t. 21-31)
PORRI: Michele Vantellino 17, Fabio Bignardi 13.
TAZZA: Daniele Mereu 16, Michela Frantini 15, Matteo Turconi 14, Riccardo Zilli 12.

La Tazza conferma le ottime impressioni suscitate all'esordio e batte i Porrignos, ora a forte rischio d'eliminazione. Spavento a metà 1° tempo per Laura Toffolatti, che si sente male dopo un colpo fortuito (per fortuna dopo qualche minuto si riprende). Subito dopo arriva il primo break della Tazza con gli ispirati Mereu e Zilli.
All'inizio del 2° tempo i Porrignos si riportano a -4 con due triple di Vantellino, ma la Tazza risponde col parziale decisivo, arrivando fino a +15. I Porrignos tentano più volte di rientrare, ma tra tante ragazze di A2 presenti in campo la più determinante risulta Michela Frantini, che segna i punti della sicurezza. Ci crede ancora Alessandra Bosio con 2 triple nell'ultimo minuto, ma Annamaria Crippa realizza un canestro-e-fallo per chiudere definitivamente i conti.


*** GIRONE B ***
GARBA GUYS - VAM PIRI 71-66 (1° t. 37-28)
GARBA: Alessio Allegri 22, Fabio Lollobrigida 11, Maurizio Musarra 10.
VAM: Lija Kuzmaite 12, Gerry Chiapparini 10.

C'è attesa nelle file dei Vam per il ritorno di Federico Grassi sulla scena di Binzago e per l'esordio della giocatrice più alta della storia del torneo, Lija Kuzmaite. Ma alla fine sono i Garba Guys a festeggiare il secondo successo in 2 gare.
I Vam sfruttano subito la superiorità fisica della lituana, che segna i primi 7 punti della sua squadra. Ma anche Susanna Carugati ne mette 7 sull'altro fronte; e i Garba, con la consueta aggressività a rimbalzo in attacco e una serie di azioni in velocità, prendono un vantaggio di 13 punti.
All'inizio del 2° tempo, Chiapparini riavvicina i Vam, ma i Garba riescono a contenere Kuzmaite e controllano il vantaggio con Allegri autore di 13 punti nella ripresa. Nel finale i Vam si riportano fino a -3, ma Catalano, dopo una tripla, realizza anche il 2/2 ai liberi che spegne le speranze della squadra di casa.


GIOVEDI' 29 GIUGNO

*** GIRONE C ***
BLACK SHEEP - SEM SEMPER CIUK 71-70 (1°t. 27-36)
BLACK: Roberta Stracchi 17, Alessio Ippolito 15, Nicoletta Campisi 13.
CIUK: Luigi Beretta 18, Giorgio Borghi 14.

Impresa in rimonta per i Black Sheep. Per buona parte della gara i Ciuk sembrano poter controllare senza grossi problemi, accumulando una quindicina di punti di margine con marcature ben distribuite. Ma i Black non mollano e risalgono punto su punto, con le due ragazze Stracchi e Campisi grandi protagoniste insieme a Ippolito.
Nella volata finale si assiste a una lunga sequela di tiri liberi, ed è proprio dalla lunetta che Ippolito e Palazzi siglano il +3 per i Black. Sulla sirena F.Borghi realizza un tiro dalla distanza, ma l'arbitro valuta che il giocatore ha pestato la linea dei 3 punti e così il canestro vale solo due: vittoria per i Black Sheep.


*** GIRONE C ***
FUSKUGNASKAMUKULA - MEZZO DESTRO MEZZO SINISTRO 73-67 (1°t. 30-36)
FUSKU: Sergio Plumari 21, Davide Orsenigo 14, Claudio Casiraghi 11.
MEZZO: Andrea Solaini 22, Milica Micovic 14.

Un'altra partita in volata e un'altra vittoria in rimonta in questo girone C equilibratissimo e ancora senza un padrone, anche se i Fuskugnaska, con 2 successi all'attivo, fanno sul serio.
E' l'esordio a Binzago per l'atteso Solaini, e il grande "L" sarà come da copione il miglior marcatore della partita; con Milica Micovic forma una coppia di guardie micidiale e i Mezzo Destro prendono un buon vantaggio, oltre le 10 lunghezze, a cavallo della pausa. Ma i Fusku rimontano con un parzialone, guidato da Plumari (13 tiri liberi a segno) e Casiraghi, che rimette tutto in discussione a 6' dalla fine. In volata risolve Orsenigo che mette la tripla del sorpasso, poi un canestro ravvicinato e poi ancora 2 liberi per sigillare il successo.



SABATO 1° LUGLIO

*** GIRONE B ***
GLI AMICI DEL PIAZZ - VAM PIRI 79-70 (1°t. 43-32)
PIAZZ: Dario Pozzi 23, Fabrizio Vismara 18, Pietro Arnaboldi 15, Davide Colombo 11.
VAM: Federico Grassi 26, Lija Kuzmaite 20, Lucilla Canova 14.

Dopo la pausa calcistica riprende il torneo con una partita piacevole e corretta. Gli Amici del Piazz la comandano costantemente grazie ai guizzi individuali del trio di esterni Pozzi-Vismara-Arnaboldi, ma soprattutto nella ripresa i Vam fanno di tutto per riaprire i giochi (minimo svantaggio -3) sfruttando a loro volta un terzetto in grande spolvero: un Grassi tornato quello delle "notti magiche" binzaghesi di qualche anno fa, e il duo monzese Kuzmaite-Canova: la prima segna praticamente ogni volta che riceve palla sotto canestro, la seconda si scatena nel finale con una serie di tiri da fuori. Ma non basta per impedire ai Piazz di conquistare la loro seconda vittoria.


*** GIRONE A ***
M.T.S. - RED ARMY 48-88 (1°t. 27-47)
MTS: Andrea Monguzzi 15.
RED: Pierpaolo Corbetta 21, Masha Maiorano 18, Roberto Anzivino 15.

Purtroppo gli MTS si presentano in formazione ultra-rimaneggiata e questo condiziona inevitabilmente la partita. Fin dall'inizio, infatti, la Red Army prende un vantaggio che cresce progressivamente col passare dei minuti. Buono comunque il gioco di squadra dei campioni in carica, con le loro ragazze, capeggiate da Maiorano, che totalizzano quasi 40 punti contro avversarie di tutto rispetto (ricordiamo che Monticelli e Linzola giocano in A2 mentre Ponchiroli potrebbe andarci dall'anno prossimo), dando vita a un bel duello "in rosa". Tra gli uomini in evidenza la coppia di Voghera, Corbetta-Anzivino, da una parte e il solito Monguzzi dall'altra.



DOMENICA 2 LUGLIO

*** GIRONE C ***
BLACK SHEEP - MEZZO DESTRO MEZZO SINISTRO 69-75 (1°t. 34-47)
BLACK: Nicoletta Campisi 18, Massimo Bonfardini 13, Fabio Oberto 11.
MEZZO: Andrea Solaini 26, Gabriele Indraccolo 12, Milica Micovic 12, Massimo Divitini 11.

Dopo la sconfitta contro i Fuskugnaska, i Mezzo Destro non corrono rischi con i Black Sheep, che comunque offrono una buona resistenza. Senza i lunghi Kaburi e Pacchetti, i Mezzo giocano con quintetti piccoli e si distendono più volte in velocità con Solaini finalizzatore principe. I Black rispondono con la solita combattiva Campisi (nel 2° tempo si beccherà pure un tecnico...) che inventa una serie di canestri per il pareggio, ma nel finale di tempo una micidiale raffica offensiva dei Mezzo li porta a +13 all'intervallo. E' il break decisivo: nella ripresa i Black si riavvicinano più volte stringendo la difesa e trovando punti da Oberto e Bonfardini, ma la tripla di Campisi per il -3 non entra e i Mezzo possono controllare nel finale.


*** GIRONE A ***
I TROLLI - LE BIOMASSE 78-64 (1°t. 49-32)
TROLLI: Marco Perego 18, Paolo Vitali 12, Luca Chioda 11.
BIOMASSE: Massimo Re 17, Daniele Ronzoni 14.

Basta un tempo ai Trolli per fare un altro passo avanti verso la qualificazione. I gialli partono subito concentrati con Vitali e "Sisa" Scarciello (24-8), mentre le Biomasse scaricano una quantità industriale di tiri da 3, ma con basse percentuali, complice il vento. In più si procura un lieve infortunio De Gasperi, il migliore nella partita precedente. Così i Trolli toccano presto il +20.
Nella ripresa le Biomasse giocano in maniera più equilibrata e riducono lo scarto con le iniziative di Re, ma con Chioda e poi Perego i Trolli non scendono mai sotto i 9 punti di vantaggio. Le Biomasse possono ancora sperare nella qualificazione tra le migliori terze. Da segnalare il ritorno sulla scena binzaghese per Pierpaolo Barzago.


*** GIRONE C ***
FUSKUGNASKAMUKULA - SEM SEMPER CIUK 70-93 (1°t. 38-46)
FUSKU: Sergio Plumari 18, Alessandro Lanzani 16, Umberto Galli 10.
CIUK: Luigi Beretta 18, Andrea Frigerio 15, Andrea Paieri 11, Cesare Pifferi 10.

Gran riscatto dei Sem Semper Ciuk nella partita più attesa della serata. Alla prima azione arriva uno "stoppone" di Pifferi su un contropiede di Galli, ma l'inizio è equilibratissimo con alti ritmi e belle giocate su entrambi i fronti; Plumari in evidenza da una parte e Beretta dall'altra. Nel giro di cambi, però, i Fusku (privi di Casiraghi) smarriscono un po' il filo e scivolano a -12 nonostante un buon Lanzani.
Nella ripresa ci si attende una reazione dei Fusku, invece i Ciuk prendono il largo con una serie di contropiedi, trovando un ottimo contributo anche dalle loro ragazze che totalizzano 28 punti contro i 9 delle avversarie. Lo scarto si dilata rapidamente e ora la situazione nel girone C è sempre più intricata: tutte le squadre possono ancora qualificarsi o uscire, a seconda di cosa faranno nell'ultimo turno.



LUNEDI' 3 LUGLIO (in palestra)

*** GIRONE B ***
GARBA GUYS - GLI AMICI DEL PIAZZ 77-80 (1°t. 42-36)
GARBA: Maurizio Musarra 24, Diego Chiodaroli 19, Alessio Allegri 17.
PIAZZ: Fabrizio Vismara 26, Elena Viganò 16, Davide Colombo 13, Alessandra Sesana 13.

Vittoria preziosissima, tra mille difficoltà, per gli Amici del Piazz che si assicurano il 1° posto nel girone e si accorgono che anche le donne possono essere decisive... La pioggia costringe alla sospensione poco oltre la metà del 1° tempo, su un punteggio di parità. Dopo il trasferimento in palestra, alla ripresa del gioco un tremendo schiaccione di Colombo lancia un break dei Piazz, ma i Garba rispondono subito e poco prima dell'intervallo si fa espellere Pozzi. I Piazz, presentatisi con soli 3 uomini, devono così giocare tutto il resto della gara in 4 contro 5...
Ne approfittano i Garba per portarsi fino a +14 con la solita caterva di rimbalzi in attacco. Ma Vismara (22 punti nella ripresa) e Colombo si buttano a canestro come treni, si scatenano anche Elena Viganò e Alessandra Sesana che annullano il distacco. Il sorpasso lo firma Vismara con 9 punti in fila; Musarra con una tripla riporta i Garba a -1 a 10", ma sul pressing Sesana riceve e serve un assist per Viganò che segna il canestro decisivo. Grande prova di carattere per i Piazz, rimpianti per i Garba che non hanno gestito al meglio il vantaggio numerico.


*** GIRONE B ***
QUEL CHE RESTA DELLA TAZZA - VAM PIRI 75-70 (1°t. 47-34)
TAZZA: Matteo Turconi 23, Michela Frantini 13, Annalisa Censini 13.
VAM: Lija Kuzmaite 18, Domenico Gadia 13, Federico Grassi 12.

Continua il torneo molto positivo della Tazza, che regolando i Vam Piri si avvicina alla qualificazione. L'inizio però è tutto di marca Vam, che si portano fino a +12 con un Gadia ispirato e la solita Kuzmaite "illegale" sotto canestro. All'ingresso dei cambi, però, la Tazza ha più risorse (manca Chiapparini nei Vam) e ribalta completamente la situazione, toccando anche il +15 con un parzialone di 32-7! Da applausi una palla strappata di forza da Frantini a Grassi e conclusa in contropiede dall'esterna del Geas.
Nel 2° tempo i Vam stringono la difesa e si riportano anche a -2, ma una scarica di triple, con Turconi e Frantini in evidenza, ridà fiato alla Tazza che può amministrare negli ultimi minuti.


MERCOLEDI' 5 LUGLIO

*** GIRONE C ***
FUSKUGNASKAMUKULA - I GIGAGNOMI 88-75 (1°t. 39-31)
FUSKU: Sergio Plumari 24, Umberto Galli 13, Ilaria Schieppati 12, Davide Orsenigo 11.
GIGA: Roberto Boffi 19, Sabrina Conti 18, Paolo Santi 10.

Vittoria rotonda per i Fuskugnaska che si assicurano la qualificazione. Primo tempo con vari errori, anche da sotto, su entrambi i fronti; Fuskugnaska a condurre fin dall'inizio con un vantaggio "a elastico". Nella ripresa entrambe le squadre salgono di tono, ma arriva subito un break pesante per i Fuskugnaska (+15) grazie ai soliti Plumari e Orsenigo e a una Schieppati tornata sui livelli di 3 anni fa. Reazione dei Gigagnomi con un'ispirata Conti (-5 a metà tempo), ma Galli entra e rimette ordine nel gioco dei suoi che tornano subito a +13.


*** GIRONE A ***
I TROLLI - M.T.S. 81-62 (1°t. 41-34)
TROLLI: Luca Chioda 18, Marco Perego 17, Francesco Cappellotto 15.
MTS: Martina Monticelli 14, Luca Podetti 13, Vera Ponchiroli 11, Andrea Monguzzi 10.

Terzo successo per i Trolli che si giocheranno lunedì il primato nel girone A con la Red Army. Manca Vitali nei gialli, ma dall'altra parte è anche peggio con l'assenza di Zanotti e le ragazze che sono senza cambi. Anche stavolta i Trolli partono forte coi contropiedi di Perego e Majerna e due bombe di Ferrarese, arrivando presto a +14. Monticelli e Ponchiroli si fanno valere, insieme a un positivo Vertemati, e riducono lo scarto fino a -5 prima di una correzione al volo di Chioda sulla sirena. All'inizio della ripresa, terrificante parziale di 28-9 per i Trolli che chiudono bene su Monguzzi e colpiscono con il "professor" Perego, Chioda e il roccioso Cappellotto.



GIOVEDI' 6 LUGLIO (in palestra)

*** GIRONE C ***
MEZZO DESTRO MEZZO SINISTRO - SEM SEMPER CIUK 68-81 (1°t. 32-42)
MEZZO: Morris Kaburi 17, Andrea Solaini 17, Mauro Perego 11.
CIUK: Cesare Pifferi 21, Luigi Beretta 16, Andrea Paieri 11.

I Sem Semper Ciuk dominano il big match del girone C e conquistano il primato. I Mezzo Destro pagano un pesante dazio alla sfortuna (assente Micovic; Solaini arrivato solo dal 2° tempo a causa del diluvio) e la loro qualificazione è ora appesa a un filo.
Il livello fisico è altissimo, non manca lo spettacolo ma si sente anche la tensione. Basse le percentuali al tiro dei Mezzo Destro, che restano in partita grazie ai tanti rimbalzi in attacco e a un Kaburi ispirato (15 nel 1° tempo).
I Ciuk corrono meglio in contropiede, Pifferi dispensa subito un campionario di giocate di classe (stoppone a Perego, assist a Beretta, due triple con avversario in faccia) e crea il primo break a metà 1° tempo. Anche i cambi dei Ciuk funzionano bene, le ragazze prevalgono sulle avversarie (21 punti a 10 alla fine) e prima dell'intervallo lo scarto tocca anche il +11, nonostante qualche tiro libero sbagliato di troppo.
Nella ripresa arriva finalmente Solaini, che lotta come un leone in area, ma si deve sudare ogni canestro. Proprio "L" segna i punti del -5 per riaprire la partita, ma ecco la svolta decisiva: Pifferi rifila a Solaini una stoppata ad altissima quota, i Mezzo reclamano il canestro valido, e sull'azione successiva Divitini si becca un tecnico.
L'episodio spegne la rimonta dei Mezzo e rilancia i Ciuk che rapidamente dilagano grazie ai numeri di Pifferi, davvero sontuoso, e alla concretezza di Beretta e Paieri. Buona anche la difesa in area su Kaburi, e i Ciuk arrivano fino a +22 a 2' dalla fine (schiaccione di Pifferi).
Nel finale i Mezzo fanno di tutto per ridurre lo svantaggio col pressing, e il -13 conclusivo lascia aperta qualche speranza di qualificarsi tra le migliori terze.
Peccato che una partita di questo livello sia stata vista solo dai pochi intimi arrivati in palestra sotto il nubifragio...


*** GIRONE B ***
GLI AMICI DEL PIAZZ - PORRIGNOS 74-69 (1°t. 39-28)
PIAZZ: Fabrizio Vismara 23, Ibrahim Cissé 19, Davide Colombo 16, Alessandra Sesana 12.
PORRIGNOS: Roberto Montagna 23, Giosuè Didoni 20, Fabio Bignardi 10.

Partita tranquilla, senza obiettivi di classifica per entrambe, piacevole da vedere. Con organici rimaneggiatissimi (Piazz in 5... ma ormai sono abituati; Porrignos in 7), il 1° tempo scivola via con un leggero predominio dei Piazz che arrivano fino a +13 coi soliti Vismara e Colombo e il rientrante Cissé (sempre spettacolare coi suoi balzi anche in difesa), oltre che con un'intraprendente Sesana.
Nel 2° tempo la reazione dei Porrignos con Montagna, Didoni e un Bignardi che scalda la mano (notevole un'entrata in gancio "vecchio stile"): partita riaperta sul -2, ma i Piazz non si fanno mai superare e con una schiacciata di Cissé su assist di Vismara prendono un +8 poi gestito nell'ultimo minuto.



VENERDI' 7 LUGLIO (in palestra)

*** GIRONE B ***
QUEL CHE RESTA DELLA TAZZA - GARBA GUYS 62-69 (1°t. 34-41)
TAZZA: Matteo Turconi 16, Riccardo Zilli 12, Annalisa Censini 11.
GARBA: Alessio Allegri 18, Fabio Lollobrigida 18, Maurizio Musarra 17.

Un'altra serata al coperto (ma almeno questa era già prevista), sceneggiatura "da brivido" con due partite decisive nella lotta per entrare tra le due migliori terze, dopo la sconfitta dei Mezzo Destro la sera prima.
Si comincia con lo scontro diretto Tazza-Garba: chi vince è secondo, chi perde è terzo, ma comunque abbastanza sicuro di passare a meno di subire un passivo intorno ai 20 punti. Fin dall'inizio, come previsto, la partita viaggia in equilibrio; all'inizio avanti la Tazza sull'asse Turconi-Censini, poi però il giro dei cambi vede i Garba prendere il sopravvento con un ottimo Allegri (14 nel 1° tempo).
Nella ripresa calano le realizzazioni e la Tazza si riporta in parità. Si va a un finale punto a punto, ma decisiva risulta purtroppo l'espulsione di Turconi, dovuta alle proteste dopo che, su un tiro da 3 dei Garba vengono assegnati 2 tiri liberi anziché i 3 che tutti credevano: nessuno va a rimbalzo sul secondo, i Garba recuperano palla e segnano.
I Garba ottengono un 2° posto comunque meritato; la Tazza passa anch'essa il turno ma nei quarti dovrà fare a meno del suo miglior realizzatore, vista la squalifica automatica.


*** GIRONE A ***
LE BIOMASSE - PERE CHE IL POMPELMO FACCIA MELE 80-62 (1°t. 40-30)
BIOMASSE: Daniele Ronzoni 28, Matteo Mariani 11, Patrick Villani 11.
POMPELMO: Grazia Angarano 13, Andrea Bertoletti 12, Pamela Rocca 10.

Brividi ma festa finale per le Biomasse. La squadra in maglia verde scende in campo con il vantaggio di sapere esattamente il margine che le serve per passare: minimo +16. E' comunque partita "vera", visto che il Pompelmo non ci sta a cedere strada senza lottare, e trova ottimi spunti dalle ragazze Angarano e Rocca. Le Biomasse però, senza Re ma con la new entry Villani subito efficace, hanno la loro solita arma del tiro pesante (9 triple), con un Ronzoni scatenato, e prendono un vantaggio progressivo che li avvicina allo scarto necessario.
Nel finale il Pompelmo trova due bombe con Ferrari e Geroli, ma le Biomasse resistono; nelle ultime battute, dopo una palla rubata in maniera un po' brutale a una donna, restituiscono il pallone agli avversari: questo "fair play riparatorio" viene premiato perchè il Pompelmo non segna e per soli 2 punti le Biomasse ce la fanno a scapito dei Mezzo Destro Mezzo Sinistro.



LUNEDI' 10 LUGLIO

*** GIRONE B ***
PORRIGNOS - VAM PIRI 74-64 (36-29)
PORRIGNOS: Michele Vantellino 22, Roberto Montagna 22.
VAM: Federico Grassi 10.

Vincono i Porrignos nella sfida per evitare l'ultimo posto nel girone B. Partita tranquilla tra due squadre tradizionalmente correttissime. Nel 1° tempo prevalgono di misura i Porrignos che distribuiscono bene le marcature e limitano bene Kuzmaite con Polini. Nella ripresa i Vam si riportano fino a -1 con Grassi e Daniela Castiglioni, ma il finale è tutto di marca Porrignos con la coppia Montagna-Vantellino che martella il canestro avversario con 4 triple in rapida successione. Per i Vam è la quarta sconfitta di misura in questo girone molto equilibrato.


*** GIRONE A ***
I TROLLI - RED ARMY 94-83 (50-47)
TROLLI: Paolo Vitali 24, Luca Chioda 19, Fabrizio Majerna 16, Francesco Cappellotto 10.
RED: Dario Vendramini 21, Masha Maiorano 19, Max Guerrato 15.

I Trolli conquistano il primato del girone A in uno scontro al vertice che non ha deluso le attese. La Red Army può recriminare sulle assenze di Corbetta e Anzivino che hanno lasciato gli uomini quasi senza cambi, ma per quanto si è visto in campo il verdetto non fa una grinza.
Partenza favorevole ai campioni in carica che segnano 3 triple nelle prime 3 azioni, arrivando fino a +7. Ritmi veloci e tiri rapidi su entrambi i fronti. Cappellotto suona la carica con una poderosa schiacciata a difesa schierata, e i Trolli a poco a poco prendono il comando delle operazioni, colpendo più volte da dentro l'area una difesa dei Red Army non impeccabile.
Sull'altro fronte Masha Maiorano realizza con continuità, ma le lunghe non riescono a sfruttare il netto divario di statura con le avversarie (prive di Merli). I Trolli salgono fino a +8 (48-40), ma i Red accorciano le distanze all'intervallo con un siluro da 9 metri di Vendramini.
A inizio ripresa ripartono forte i Trolli con Chioda che mette 9 punti di fila con i Red che soffrono la velocità degli avversari negli spazi brevi; anche le ragazze dei Trolli mettono qualche canestro utile. Poi i Red da -11 (56-67) risalgono fino a -2 con Vendramini e qualche sprazzo di Guerrato e Alessandra Calastri. La lunga del Geas realizza la tripla del -3 a 5' dalla fine (75-78), ma è l'ultimo sussulto della Red Army, perchè nel finale Majerna e Vitali non sbagliano un colpo (anche due triple molto pesanti) e quando Guerrato e Vendramini escono per falli è la resa definitiva per i campioni in carica.
Trolli dunque primi e imbattuti e con un tabellone sulla carta più abbordabile; per la Red Army un quarto di finale "di ferro" contro i Sem Semper Ciuk: ora davvero il torneo è più aperto che mai...



MARTEDI' 11 LUGLIO

*** GIRONE C ***
BLACK SHEEP - GIGAGNOMI 68-78 (1°t. 38-35)
BLACK: Nicoletta Campisi 20, Tiziana Boldrini 10.
GIGA: Roberto Boffi 16, Nadia Longoni 15, Paolo Santi 14, Andrea Nigro 12, Mattia Casati 11.

Ultima serata delle eliminatorie e sono due "spareggi" per evitare l'ultimo posto nei rispettivi gironi. Si comincia con quello del gruppo C, in cui i Gigagnomi colgono la loro prima vittoria e affiancano i Black Sheep ma con lo scontro diretto a favore. All'intervallo i Black vanno in leggero vantaggio grazie a una serie di triple (4) di Nicoletta Campisi, che si laurea miglior marcatrice della prima fase. Nella ripresa la musica cambia e i Gigagnomi fanno valere la maggior solidità nel loro reparto maschile (qualche assenza tra i Black) mandando 4 giocatori in doppia cifra, cui si aggiunge Nadia Longoni. Alla fine sorridono dunque i Gigagnomi, ma anche i Black Sheep hanno disputato un torneo apprezzabile.


*** GIRONE A ***
M.T.S. - PERE CHE IL POMPELMO FACCIA MELE 72-59 (1°t. 35-29)
MTS: Nicola Crisci 15, Vera Ponchiroli 12, Ramona Linzola 11, Stefano Zanotti 10.
POMPELMO: Andrea Bertoletti 19, Bruno Grassi 13, Luca Ferrari 10.

Sono gli MTS a schiodarsi da quota zero nel girone A. Peccato che il loro torneo sia stato condizionato dalle assenze, perchè sulla carta il potenziale valeva la qualificazione. Contro i Pompelmo, dopo un vantaggio di misura all'intervallo (buon inizio di Crisci), gli MTS dilagano nella ripresa, guadagnando una ventina di punti di scarto. Nel finale Bertoletti (bello un suo canestro in "rovesciata") e Grassi rendono più onorevole il distacco. Da segnalare purtroppo un infortunio a Martina Monticelli.



MERCOLEDI' 12 LUGLIO (in palestra)

*** QUARTI DI FINALE ***
SEM SEMPER CIUK - RED ARMY 70-81 (1°t. 41-47)
MARCATORI CIUK: Cesare Pifferi 19, Luigi Beretta 11, Silvia Scudiero 9, Morena Capiaghi 8, Giorgio Borghi 7, Andrea Frigerio 6, Fabio Borghi 5, Andrea Paieri 2, Valentina Gariboldi 2, Sara Molteni 1.
MARCATORI RED: Roberto Anzivino 17, Alessandra Calastri 13, Max Guerrato 12, Masha Maiorano 8, Dario Vendramini 8, Matteo Biffi 8, Gaia Angelo 6, Nadia Rovida 5, Pierpaolo Corbetta 4.

La Red Army si aggiudica il quarto di finale più atteso, spettacolo di alto livello purtroppo confinato in palestra dalla pioggia. L'inizio di Pifferi è strepitoso: tripla, tripla, tripla, poi ancora una sospensione della media. In totale fa 11 punti nel giro di 3 minuti scarsi. I Ciuk toccano presto il +7. Ma la Red Army risponde con Guerrato e un Anzivino devastante in penetrazione, e inizia a salire di colpi in difesa. Il sorpasso a metà 1° tempo, però, dura poco (anche per i problemi di falli che mettono a sedere Maiorano) e i Ciuk ritornano a +7 sfruttando i numerosi tiri liberi guadagnati. La svolta poco prima dell'intervallo, quando la Red Army mette la freccia con un Anzivino devastante in penetrazione e un'efficace Calastri sotto canestro.
Dopo il +6 dell'intervallo, è a inizio ripresa che la Red Army piazza il parziale decisivo. Biffi gestisce bene la regia e colpisce con un paio di triple, e a turno i suoi compagni danno il loro contributo sia in attacco che in difesa. Di là ci provano Pifferi, con un paio di numeri dei suoi (schiacciata con fallo e canestro volante galleggiando in aria), e Capiaghi, che ingaggia un bel duello con la compagna di club Angelo, ma ogni volta la Red Army risponde puntualmente. Il massimo vantaggio sul +21, poi una tripla "tabellata" di Scudiero dà il via al tentativo di rimonta dei Ciuk, ma ormai è tardi e il divario non scende sotto i 10 punti.


*** QUARTI DI FINALE ***
GLI AMICI DEL PIAZZ - LE BIOMASSE 78-62 (1°t. 44-23)
MARCATORI PIAZZ: Pietro Arnaboldi 20, Davide Colombo 19, Fabrizio Vismara 16, Ibrahim Cissé 10, Sara Cadario 6, Alessandra Sesana 5, Marcella Filippi 2.
MARCATORI BIOMASSE: Patrick Villani 16, Daniele Ronzoni 11, Danilo De Gasperi 9, Paola Geoni 6, Pierpaolo Barzago 6, Cinzia Bonfanti 4, Matteo Mariani 4, Silvia D'Angela 2, Pietro Pagan 2, Paolo Tognoni 2.

Vincono con autorità gli Amici del Piazz, che rispettano il pronostico e si guadagnano la semifinale contro la Red Army.
Decisiva la partenza a razzo dei Piazz (in cui esordisce la lunga di Carugate, A2, Marcella Filippi), che con Arnaboldi e Colombo micidiali da sotto e in velocità si portano ben presto sul +15 e poi anche oltre il +20. Le Biomasse, in assenza di Massimo Re, sono sguarnite sotto canestro e non riescono a segnare nemmeno una tripla, loro proverbiale arma, nella prima frazione, e sembrano così rassegnate nonostante 3 canestri in fila di Paola Geoni.
Anche all'inizio della ripresa la musica non sembra cambiare, e con Vismara a realizzare più volte in contropiede sembra agevole per i Piazz tenersi intorno alle 20 lunghezze di vantaggio. Improvvisamente, però, le Biomasse si risvegliano, iniziano a difendere più duro e realizzano 6 bombe in pochi minuti con Ronzoni, Barzago e De Gasperi, rosicchiando punto su punto. Con le penetrazioni di Villani e un'iniziativa di Cinzia Bonfanti il divario si riduce addirittura a -5 quando mancano 5'.
Qualche brivido per i Piazz, ma Cissé prende in mano la situazione e realizza un contropiede che sblocca i suoi, poi accende i razzi e decolla per un'impressionante schiacciata a difesa schierata, dopo la quale si va tutti a casa perchè si è visto abbastanza... Resa onorevole, comunque, per le Biomasse.



GIOVEDI' 13 LUGLIO (in palestra)

*** QUARTI DI FINALE ***
I TROLLI - QUEL CHE RESTA DELLA TAZZA 93-79 (1°t. 54-43)
MARCATORI TROLLI: Paolo Vitali 25, Luca Chioda 14, Marco Perego 13, Fabrizio Majerna 13, Domiziano Ferrarese 7, Francesco Cappellotto 6, Marzia Germani 4, Chiara De Ponti 4, Simona Scarciello 4, Roberta Merli 2, Matteo Gerli 1.
MARCATORI TAZZA: Riccardo Zilli 21, Marco Malusardi 20, Michela Frantini 15, Marco Malaffo 11, Mara Brambilla 10, Annamaria Crippa 2.

Il torneo di Binzago come quello di Wimbledon. Purtroppo non per l'interesse mondiale che suscita, ma per la pioggia che ormai è un'abitudine: anche questa seconda serata dei quarti di finale si disputa al chiuso.
Strada spianata verso la semifinale per i Trolli, che si trovano di fronte una Tazza priva della leader Censini, del miglior marcatore Turconi (squalificato) e di un altro giocatore importante come Mereu. Peccato perchè a ranghi completi sarebbero stati un osso duro per i Trolli, anche se fermare la "4 x 100" dei gialli (Perego, Chioda, Vitali e Majerna), in grado di spaccare la partita in pochi minuti con raffiche di contropiedi, sarebbe stato arduo comunque.
Tra i quattro nominati sopra è in particolare Vitali a confermarsi in forma strepitosa: se avesse giocato tutta la partita ne avrebbe messi una cinquantina... In realtà la Tazza non demerita, con la solita Frantini e una Mara Brambilla che ce la mette tutta per far la parte di Censini; ben 11, inoltre, le triple a bersaglio per i verdi, soprattutto con Zilli e Malusardi. Ma i Trolli hanno troppe risorse in più e il loro vantaggio è sempre tale da non correre rischi. Meritata semifinale da imbattuti per loro.


*** QUARTI DI FINALE ***
FUSKUGNASKAMUKULA - GARBA GUYS 98-92 (1°t. 50-47)
MARCATORI FUSKU: Sergio Plumari 29, Claudio Casiraghi 15, Alessandro Lanzani 15, Ilaria Schieppati 14, Tiziana Cattaneo 12, Umberto Galli 8, Stefano Ornaghi 3, Simona Frigerio 2.
MARCATORI GARBA: Maurizio Musarra 23, Diego Chiodaroli 22, Alessio Allegri 15, Fabio Lollobrigida 14, Simona Carugati 9, Simona Bosoni 4, Hande Soyturk 3, Morena Locatelli 2.

Una delle partite più divertenti di questa edizione segna il ritorno dei Fuskugnaskamukula tra le 4 "grandi" del torneo, da cui al pari dei Trolli erano rimasti fuori nel 2005. Trenta minuti tutti di corsa, in cui non mancano le giocate di classe e anche le ragazze (già rivali durante la stagione in Promozione) fanno la loro parte su entrambi i fronti.
La prima azione è una schiacciata di Plumari: il campione d'Italia under 21 colpisce con la solita regolarità, ma i Garba non si fanno impressionare e il 1° tempo è una serie di sorpassi e contro-sorpassi. A un mini-allungo dei Garba con Chiodaroli e Musarra rispondono i Fusku con l'ingresso di Lanzani che segna 15 punti in pochi minuti: +3 per loro all'intervallo.
A inizio ripresa i Fusku provano ad andare via (+8), ma i Garba in un amen piazzano un paio di contropiedi (di cui uno splendido di Allegri) e tornano avanti. E' lì però il momento decisivo: Ilaria Schieppati fa pesare la sua esperienza e trascina i Fusku a un parziale di 9-0 dopo il quale non saranno più raggiunti. Anche Tiziana Cattaneo le dà man forte e i tentativi di rimonta dei Garba, con Lollobrigida e Simona Carugati, non vanno oltre il -4, tenuti a distanza da Casiraghi e Plumari che nel finale trovano 3 canestri da sotto fondamentali.
I Garba, più che su questa partita, possono recriminare sull'occasione sprecata con gli Amici del Piazz (+14 a inizio ripresa in 5 contro 4...) che sarebbe valsa il 1° posto nel girone e un accoppiamento meno ostico. Ma il loro torneo resta positivo.



SABATO 15 LUGLIO


*** SEMIFINALI ***
RED ARMY - GLI AMICI DEL PIAZZ 84-72 (1°t. 55-35)
MARCATORI RED: Dario Vendramini 16, Max Guerrato 15, Roberto Anzivino 14, Matteo Biffi 11, Alessandra Calastri 11, Masha Maiorano 7, Nadia Rovida 7, Gaia Angelo 3.
MARCATORI PIAZZ: Ibrahim Cissé 24, Dario Pozzi 16, Davide Colombo 10, Pietro Arnaboldi 7, Marcella Filippi 6, Fabrizio Vismara 6, Cristina Firriolo 3.

Momento emozionante prima del via di questa attesa semifinale: gli Amici del Piazz consegnano al padre di Gabriele Piazzolla, il giocatore recentemente scomparso che avrebbe dovuto partecipare con loro a questo torneo, una foto gigante del figlio (con la maglia di Treviglio in B1) con tutte le loro firme.
Forse anche per questo l'inizio è contratto da entrambe le parti. I primi a sbloccarsi sono i Piazz, ma presto la Red Army (pur priva di Corbetta) inizia a macinare gioco e a trovare canestri con continuità. A turno i vari Vendramini, Guerrato, Anzivino e Biffi (3 triple in rapida serie per quest'ultimo) sono protagonisti e bucano la difesa avversaria sia da sotto che da fuori (7 centri dall'arco nel solo 1° tempo).
Anche le ragazze dei Red, in particolare Calastri nel finale di 1° tempo e Rovida e Maiorano a inizio 2°, danno il loro contributo (di là i falli limitano purtroppo Marcella Filippi), e il divario aumenta progressivamente fino al +20 dell'intervallo. Per i Piazz, Cissé (il grande "ex" di questa partita) è l'unico a segnare con continuità, mentre gli altri vanno un po' a sprazzi (sfortunato Vismara che si procura un lieve infortunio) e soprattutto la loro difesa non è impeccabile.
Nella ripresa non si verificano particolari sussulti: calano le percentuali della Red Army, ma salvo un piccolo sbandamento nei primissimi minuti, la difesa tiene e non consente ai Piazz di recuperare più di qualche punto. Anzi, il vantaggio resta sempre intorno ai 20 punti finché, nel finale, i Piazz riescono a rendere più onorevole lo scarto. Seconda finale consecutiva per i campioni in carica.


*** SEMIFINALI ***
I TROLLI - FUSKUGNASKAMUKULA 75-58 (1°t. 46-30)
MARCATORI TROLLI: Simona Scarciello 16, Luca Chioda 16, Paolo Vitali 16, Francesco Cappellotto 8, Matteo Gerli 6, Fabrizio Majerna 5, Marco Perego 4, Domiziano Ferrarese 4.
MARCATORI FUSKU: Umberto Galli 14, Ilaria Schieppati 13, Alessandro Lanzani 10, Sergio Plumari 8, Davide Orsenigo 7, Simona Frigerio 5, Marco Sapia 1.

Anche questa semifinale si risolve in pratica nel 1° tempo. I Fuskugnaska si presentano senza Casiraghi e "Orso" Ornaghi, inoltre Plumari non riesce a offrire il solito contributo, limitato dalla difesa dei Trolli e dai falli commessi.
L'equilibrio dura fino a metà 1° tempo, cioè fino a quando Plumari riesce a rispondere ai colpi di Vitali. Poi c'è un primo allungo a +9 per i Trolli con una Scarciello molto volitiva ed efficace insieme al suo boyfriend Chioda. Una tripla in contropiede di quest'ultimo annulla il tentativo di rientro dei Fuskugnaska. Il gioco resta fermo per qualche minuto in seguito a un infortunio a Terraneo, e quando si riparte, i Fuskugnaska sembrano accusare il colpo e incassano un 8-1 nel finale di tempo che vale un pesante +16 alla pausa per i Trolli.
Nel 2° tempo i Fuskugnaska provano a rientrare in partita, ma Plumari esce ben presto per 5 falli e Vitali è spietato nello spegnere ogni accenno di rimonta. Una tripla di Gerli con l'aiuto del ferro riporta a +19 i Trolli a 8' dalla fine e segna la resa dei Fuskugnaska; non bastano le iniziative di Galli e Ilaria Schieppati perché le percentuali al tiro degli azzurri sono troppo basse per impensierire una squadra in gran forma come i Trolli. La parola "fine" la mette Cappellotto con una gran schiacciata in contropiede.
Per i Trolli una finale meritata non solo per quanto hanno fatto in questo torneo, ma anche per gli anni scorsi in cui hanno a lungo inseguito questo traguardo. Per i Fuskugnaska resta comunque un bilancio positivo.



DOMENICA 16 LUGLIO

*** FINALE 3° POSTO ***
GLI AMICI DEL PIAZZ - FUSKUGNASKAMUKULA 68-65 (1°t. 34-31)
MARCATORI PIAZZ: Ibrahim Cissé 24, Davide Colombo 14, Dario Pozzi 14, Cristina Firriolo 11, Sara Cadario 5.
MARCATORI FUSKU: Sergio Plumari 20, Umberto Galli 13, Ilaria Schieppati 10, Stefano Ornaghi 8, Davide Orsenigo 6, Alessandro Lanzani 6, Tiziana Cattaneo 2.

Sotto il temutissimo solleone binzaghese delle 17.30 i Piazz e i Fuskugnaska si contendono il terzo gradino del podio. Entrambe le squadre sono rimaneggiate, in particolare i Piazz che sono solo in 5. Come di consueto nella "finalina", l'inizio è piuttosto blando, tuttavia non mancano le azioni pregevoli. Strappano applausi i voli di Cissé, con la perla di una schiacciata al volo nel finale del 1° tempo. Sono i Piazz a comandare di misura per quasi tutta la partita, ma a 5' dal termine i Fuskugnaska si riportano in parità. Due triple di Cissé e un paio di entrate di Cristina Firriolo ridanno il vantaggio decisivo ai Piazz. Plumari, che si laurea top scorer del torneo, riduce lo scarto a -2 a pochi secondi dalla fine con 3 liberi, poi Pozzi fa 1/2 sul fallo sistematico, ma Cissé strappa il rimbalzo in attacco e nega l'ultimo tiro ai Fusku.


*** FINALE 1° POSTO ***
I TROLLI - RED ARMY 76-65 (1°t. 38-42)
MARCATORI TROLLI: Marco Perego 19, Paolo Vitali 14, Matteo Gerli 12, Luca Chioda 9, Francesco Cappellotto 6, Fabrizio Majerna 6, Domiziano Ferrarese 5, Simona Scarciello 5.
MARCATORI RED: Max Guerrato 23, Masha Maiorano 10, Matteo Biffi 9, Dario Vendramini 7, Gaia Angelo 6, Nadia Rovida 6, Alessandra Calastri 2, Manuel Beck 2.

Finalmente loro. I Trolli si laureano campioni di Binzago dopo un lungo inseguimento, e lo fanno proprio in un'edizione in cui erano meno considerati nei pronostici rispetto ad altri presunti "squadroni". In realtà poi i Trolli hanno portato a termine un cammino perfetto, in cui il minore scarto è stato il +11 rifilato due volte (la prima già nelle eliminatorie) ai campioni uscenti della Red Army.
Quanto a questi ultimi, i rimpianti sono soprattutto per le assenze di Anzivino e Corbetta che hanno lasciato praticamente senza cambi gli uomini, ma sulla condotta di gara hanno ben poco da rimproverarsi.
Sono infatti i "Reds" a condurre per la maggior parte della finale. Biffi è abile a tenere bassi i ritmi per non pagare la stanchezza e limitare i proverbiali contropiedi dei Trolli; le ragazze vengono cercate con discreta continuità per sfruttare il vantaggio di stazza (Maiorano la migliore in avvio); Guerrato va a segno a ripetizione da sotto.
Tuttavia, con il tiro da fuori che non entra sia da una parte che dall'altra, il punteggio resta inevitabilmente basso e così anche il distacco è limitato. Biffi è il primo a sbloccarsi dai 6,25 e dà il +8 ai suoi (31-23), l'ingresso di Cappellotto è subito produttivo per i Trolli, ma presto il pivot di Cornaredo si fa male e deve uscire. Le penetrazioni di Gaia Angelo danno il massimo vantaggio alla Red Army (36-27), ma nel finale di 1° tempo i Trolli riducono lo scarto con Chioda, Gerli e Ferrarese.
La ripresa è tutto un emozionante testa-a-testa con la Red Army che non riesce a distanziare gli avversari e i Trolli che inizialmente sbagliano i palloni del possibile pareggio. Un'azione chiave è quando Vitali segna un libero, sbaglia il secondo, i Trolli strappano due o tre volte il rimbalzo e alla fine Perego segna. E' lì che si comincia a capire che i Trolli hanno più benzina rispetto agli uomini della Red Army, impossibilitati ad avere turni di riposo in panchina: dopo i 42 punti dei primi 15’ ne faranno solo 23 nel 2° tempo.
La Red Army paga anche le basse percentuali dalla lunetta (sotto il 50%) che vanificano in parte i falli guadagnati con la superiorità sotto canestro. Ormai il pareggio è nell'aria e ci pensa il "professor" Perego con un'entrata (57-57 a metà del 2° tempo).
Nel frattempo l'agonismo si fa sentire con qualche piccolo screzio tra i giocatori (che si conoscono bene: in particolare Perego, Chioda, Gerli da una parte e Biffi e Vendramini dall'altra, 2 anni fa giocavano tutti insieme a Cernusco) e qualche protesta con gli arbitri: niente di grave ma serpeggia un certo nervosismo anche tra il pubblico.
I Trolli si portano a +5 con Ferrarese e Chioda, ma la Red Army non molla e riduce con Vendramini. Poco dopo, però, l’episodio che dà la svolta emotiva determinante: Guerrato viene subissato di fischi quando ruba palla, in modo in realtà meno duro di quanto appaia, a Marzia Germani. La confusione è aumentata da un'incomprensione tra tavolo e arbitri in occasione di 2 liberi a favore dello stesso Guerrato, sul -1 (65-66) a 2'45" dalla fine.
Il gioco resta fermo per un po', poi Guerrato sbaglia i liberi ed è la svolta-chiave, perchè subito dopo Perego realizza uno splendido canestro con arresto e sospensione in controtempo dalla lunetta (68-65 per i Trolli), e nell’azione seguente Gerli infila una tripla fondamentale per il +6 (71-65).
Le repliche della Red Army dalla lunga distanza non vanno a segno; anche le ragazze non riescono più a trovare la via del canestro ed è il segno della resa per i campioni in carica. Nell'ultimo minuto lo scarto si dilata fino a un +11 eccessivo per una partita equilibratissima come è stata questa finale.
Meritata la festa dei Trolli, ma anche la Red Army esce a testa alta. Si potrà stare a discutere se le assenze siano state decisive, ma tra i meriti di una squadra c'è quello di arrivare nelle migliori condizioni all'appuntamento decisivo: i neo-campioni l'hanno fatto, gli avversari no.

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