venerdì 15 giugno 2018

CRONACHE & tabellini 2008

(originariamente pubblicati su Webbasket.it)


*** MARTEDI' 1 LUGLIO ***


GIRONE B

FUSKUGNASKAMUKULA - COMERSON 68-79 (39-33)
FUSKU: Umberto Galli 17, Stefano Ornaghi 14, Claudio Casiraghi 11. Punti donne = 16
COMERSON: Andrea Lonati 17, Marco Ronchi 16. Punti donne = 21

Parziale sorpresa nella primissima partita dell'edizione numero 15. Davanti a un pubblico già discreto, i Comerson piegano in rimonta i Fuskugnaskamukula grazie alle 12 triple mandate a bersaglio, di cui 9 nella ripresa. Pesa anche la sfortuna per i Fusku, che oltre a essere privi di Paolo Garanzini e Lanzani, perdono presto anche Tommaso Garanzini per un colpo (di là s'infortuna invece Roberto Tognacca). Nonostante ciò, i Fusku sembrano prendere il sopravvento con un parziale tra fine 2° e inizio 3° quarto, arrivando a +10. Ma con 3 triple consecutive i Comerson si riportano subito a contatto, e anzi mettono la freccia con uno scatenato Ronchi (parziale di 24-6). Nel finale i Fusku si affidano alla coppia varedese Galli-Ornaghi, ma i Comerson respingono ogni tentativo con un paio di stopponi di Lucrezia Sordelli e una tripla di Lonati che sbatte sul ferro, s'impenna ed entra chiudendo i conti.


GIRONE B

COUNTRY ROADS - BLACK SHEEP 67-54 (33-23)
COUNTRY: Stefano Aresi 14, Andrea Paieri 14. Punti donne = 19
BLACK: Emiliano Laricchiuta 10. Punti donne = 22

Nella seconda partita del girone B i Country Roads regolano senza troppo soffrire i Black Sheep. I Black si presentano a pienissimi ranghi con il loro battaglione da 14 elementi, e questo crea loro qualche problema a trovare il ritmo, mentre i Country viaggiano più regolari. Il break arriva nel 2° quarto, quello con 3 donne in campo, che in teoria poteva non essere sfavorevole ai Black (assente Scudiero nei Country). Nella ripresa la situazione non cambia, e dopo un 3° quarto equilibrato i Country allungano ulteriormente sfiorando anche il +20.

Arbitro: Severi.


*** MERCOLEDI' 2 LUGLIO ***

GIRONE A

I RAGAZZI DEL BOH BASTA - LA BANDA BASSOTTI 89-58 (35-28)
BOH: Marta Ceppi 17, Dario Vendramini 14, Fausto Viganò 12, Roberta Marchi 11, Claudia Biscari 10. Punti donne = 41
BASSOTTI: Marco Carolo 20, Carlo Cimnaghi 16, Alberto Secco 10. Punti donne = 4

Esordio tranquillo per una delle favorite del girone A, i Ragazzi del Boh Basta con il "grande acquisto" Vendramini, opposti ai giovani esordienti della Banda Bassotti, che poi tanto bassi non sono. In effetti coi lunghi Cimnaghi e Carolo la squadra in maglia rosa tiene botta fino all'intervallo, anche nel 2° quarto in cui in teoria il netto divario tra le rispettive componenti femminili poteva farsi sentire di più. Ma nel 3° quarto i Boh Basta innestano le marce alte e con 6 triple più varie iniziative soprattutto di Ceppi, Marchi e Vendramini, piazzano un parzialone di 36-13.


GIRONE C

PIZZA EXPRESS - 9 METRI DI DIMENSIONE ARTISTICA 93-68 (53-31)
PIZZA: Michela Frantini 16, Daniele Amadio 14, Roberto Anzivino 14, Pierpaolo Corbetta 13, Daniele Palmeri Ferla 12, Alessandra Calastri 11. Punti donne = 40
9 METRI: Danilo De Gasperi 16, Matteo Mariani 13, Daniele Ronzoni 11. Punti donne = 5

Termina con un netto scarto anche la seconda partita della serata. I Pizza Express, peraltro in soli 4 uomini per assenze assortite, riportano sulle scene binzaghesi Anzivino e Corbetta e mettono in mostra anche un buon gioco di squadra mandando 6 elementi in doppia cifra. Michela Frantini ispira il primo break dei Pizza (15-4), cui però i 9 Metri reagiscono prontamente con 3 triple consecutive (15-15). Il break decisivo però arriva nel 2° quarto, quando le 3 donne in campo consentono ai Pizza di far pesare la differenza di categoria, con un parziale di 31-14. Dopo un intervallo ridotto al minimo per il rischio di pioggia (poi scongiurato), la ripresa è sostanzialmente equilibrata, il distacco oscilla intorno ai 20 punti e le due squadre fanno anche divertire il folto pubblico con qualche schiacciata per parte.

Arbitro: Severi.


*** GIOVEDI' 3 LUGLIO ***

GIRONE B

I TROLLI - BLACK SHEEP 74-61 (42-36)
TROLLI: Francesco Cappellotto 14, Fabrizio Majerna 12, Simona Scarciello 12, Paolo Vitali 11, Luca Chioda 10. Punti donne = 23
BLACK: Emiliano Laricchiuta 11, Laura Zecchini 11. Punti donne = 34.

Trentatre Trolli trotterellarono. Che sto dicendo? E' per non iniziare con la solita storia dei Trolli "specialisti di Binzago" che vincono spesso e volentieri... Anzi, la statistica dice che nelle partite di girone sono arrivati con questo a 11 successi di fila. Buona, comunque, la resistenza dei Black Sheep, irmasti in partita per 3 quarti abbondanti, approfittando anche dell'indisponibilità del "professor" Perego, Mvp maschile in carica. I centimetri della veterana Zecchini sono difficili da contenere per i Trolli, che però all'inizio hanno un ispirato Cappellotto, a sua volta dominante in area. Il 1° quarto si conclude pari (21-21), poi c'è un leggero vantaggio per i Trolli nel 2° quarto grazie a Majerna. Ma i Black non mollano e si riportano sotto nel 3° (54-52). I Trolli però cambiano passo nel finale e allungano con Cappellotto e Sisa Scarciello.


GIRONE A

PASSITO - TAZZ-MANIA 79-70 (34-36)
PASSITO: Fabio Mariani 21, Roberto Montagna 20, Sabrina Conti 11, Roberto Boffi 11. Punti donne = 15
TAZZ: Matteo Turconi 19, Riccardo Zilli 16, Selene Marulli 10. Punti donne = 20.

I Passito vincono una partita che potrebbe valere già molto in chiave-qualificazione. I Tazz si presentano col consueto ambaradan di magliette e claque al seguito (a proposito, anche stasera un gran bel pubblico sulle tribune): considerando anche quanto spenderanno al bar in grigliate e via dicendo, si può ben dire che il loro budget per Binzago è impressionante. Partono anche bene, i 4 volte vincitori del premio Fair Play, arrivando a +12 con un inizio-sprint di Zilli. Ma i Passito rientrano in partita col duo Mariani-Montagna. Il 3° quarto viaggia in perfetto equilibrio (56-56 con Sabrina Conti che risponde a Selene Marulli), sicché l'ultimo periodo è una lunga volata. Montagna piazza due giocate importanti con un salvataggio-spettacolo e una tripla per il +7, i Tazz si riportano sotto con Turconi e ancora Zilli (72-69 a 2' dalla fine), ma una tripla di Boffi e un intercetto di Montagna concluso da Mariani con un contropiede più aggiuntivo chiudono i conti.

Arbitro: Camerino.


*** SABATO 5 LUGLIO ***

GIRONE B

COUNTRY ROADS - COMERSON 86-78 (49-35)
COUNTRY: Alberto Marelli 22, Giorgio Borghi 19, Andrea Paieri 13. Punti donne = 19
COMERSON: Andrea Lonati 22, Roberto Tognacca 13, Marco Ronchi 12, Lucrezia Sordelli 12. Punti donne = 19

Seconda vittoria in 2 partite per i Country, mentre i Comerson non riescono a bissare il colpaccio dell'esordio con i Fuskugnaskamukula, confermandosi però competitivi contro una delle favorite del girone. Dopo un primo quarto in perfetto equilibrio (21-21), il break arriva nel periodo con 3 donne in campo, tra cui Scudiero che si fa valere in difesa, mentre il duo Borghi-Marelli va a segno a ripetizione. Non basta la grinta di Lucrezia Sordelli a rimbalzo in attacco. Per tutta la ripresa i Comerson provano a riportarsi a contatto, risalendo da -15 a -6 nel 3° quarto e poi di nuovo a -7 a 2'30" dalla fine con Roberto Tognacca e Lonati, ma i Country non concedono la stessa quantità industriale di bombe che avevano subito i Fusku nella prima partita, così la partita rimane sempre nelle loro mani, e viene chiusa da un canestro di Marelli su rimbalzo in attacco.


GIRONE C

PIZZA EXPRESS - VAM PIRI 81-67 (42-30)
PIZZA: Francesco Carrea 19, Daniele Palmeri Ferla 17, Chiara De Fiori 10, Omar Ventura 10. Punti donne = 28
VAM: Elena Brusati 13, Andrea Valassina 13, Davide Paleari 10. Punti donne = 23

I Vam Piri azzannano la Pizza. Poteva essere una frase a effetto, anche se di quelle che possono sembrare intelligenti solo alle 2 di notte (l'orario che in effetti è in questo momento), ma sarà per un'altra volta. I Pizza Express rimangono a punteggio pieno dopo 2 partite. Entrambe le squadre erano rimaneggiate: assenze tutte nella parte maschile per i Pizza, distribuite in entrambi i settori per i Vam. Ne è venuta fuori (con il sottofondo musicale di una banda di alpini...) una gara a strappi, con i Pizza a provare di volta in volta nuovi allunghi e i Vam a ricucirli almeno in parte, senza però mettere mai la testa avanti se non nei primissimi minuti. Nel 2° quarto i Pizza arrivano a +15 con la buona vena realizzativa di Carrea, Palmeri Ferla e Chiara De Fiori, ma le ragazze dei Vam, piuttosto a sorpresa, tengono testa al più quotato pacchetto femminile avversario, soprattutto con Brusati e Angarano, e con qualche iniziativa di Bertoletti e Valassina si riportano a -5 all'inizio del 3° quarto. Pronta però la risposta dei Pizza, che con buone giocate corali si riprendono una quindicina di lunghezze e non corrono più rischi.

Arbitro: Corsico.


*** DOMENICA 6 LUGLIO *** (in palestra)

GIRONE A

PASSITO - I RAGAZZI DEL BOH BASTA 99-102 (61-52)
PASSITO: Fabio Delle Vedove 22, Roberto Montagna 20, Nadia Longoni 15, Giosuè Didoni 14, Roberto Boffi 12. Punti donne = 24
BOH BASTA: Dario Vendramini 28, Nicola Crisci 26, Andrea Monguzzi 14, Mattia Casati 10. Punti donne = 19

La pioggia caduta nel tardo pomeriggio costringe purtroppo a spostare in palestra (forza ragazzi, che dal 2009 se Dio vuole sarà pronta quella nuova in oratorio) il tris di partite di questa domenica. Peccato perché sono stati tre match ad alto tasso di spettacolo. Si comincia con la vittoria in rimonta dei Boh Basta sui Passito, in un serrato "corri e tira" che potrebbe valere almeno il 2° posto nel girone.
Vendramini è storicamente uno specialista della palestra, e non a caso parte con 8 punti in 2 minuti. Ma poi sono i Passito a colpire a raffica, con un'ispirata Nadia Longoni (interessante il suo duello tra ex Mvp del torneo con Claudia Biscari), le penetrazioni di Delle Vedove e due martelli da fuori come Boffi e Montagna. I Boh Basta tengono il passo solo in parte (massimo svantaggio -12) grazie a Cristina Bonalumi e poi Crisci.
Nella ripresa i Boh Basta aumentano l'intensità difensiva e il Passito non trova più i missili del primo tempo. Vendramini torna protagonista e propizia la rimonta, completata dalla tripla del sorpasso di Casati e da una fiondata dello stesso "Vendra" quasi sulla sirena del 3° quarto (81-85).
L'ultimo periodo è un lungo testa-a-testa. A 2' dalla fine è parità (94-94). I Passito però hanno un terzetto maschile tutto di guardie e pagano dazio contro la potente "front line" Casati-Crisci-Vendramini. E' Crisci con un rimbalzo in attacco a dare il +4 ai Boh Basta, poi c'è un botta e risposta dalla lunetta, con un triplo 1/2 di Vendramini e Roberta Marchi che lascia la chance dell'overtime ai Passito, ma la tripla di Delle Vedove va fuori.


GIRONE A

GLI AMICI DEL PIAZZ - TAZZ-MANIA 84-74 (50-30)
PIAZZ: Davide Colombo 20, Masha Maiorano 19, Marcella Filippi 17, Patrizio Riva 14, Luca Furlanetto 10. Punti donne = 40
TAZZ: Riccardo Zilli 23. Punti donne = 23

Altra partita del girone A, e tocca agli Amici del Piazz campioni in carica (anche se nel roster sono rimasti solo 3 elementi dell'anno scorso) fare l'esordio stagionale a Binzago. Ranghi ridottissimi per i favoriti principi del torneo, appena in 6 nell'occasione... anche se con 3 uomini di B1, una ragazza di A1 e una di A2 sono comunque uno schiaffo alla miseria. I Tazz invece sono privi del bomber Turconi e partono con un quintetto di stampo "amatoriale" che inevitabilmente piglia le mazzate: 10-0 dopo 1'30", poi 16-2 con Masha Maiorano (Mvp e top scorer femminile in carica) che, tanto per gradire, ha già 3 triple all'attivo. Col primo giro di cambi i Tazz entrano in partita, ma i Piazz controllano agevolmente (30-16 a fine 1° quarto dopo la prima delle 3 schiacciate di Colombo) e allungano fino a +23 nel 2° quarto, con la coppia in rosa Filippi-Maiorano a segno con regolarità.
La ripresa sembra regalare la stessa musica, con un assist in contropiede di Sara Canova per un nuovo schiaccione di Colombo, ma i Tazz cominciano a rosicchiare qualcosa, accelerando il ritmo per sfruttare il fiato che comincia a essere corto per gli uomini dei Piazz privi di cambi.
Tuttavia sul +15 a 6' dalla fine i discorsi sembrano nuovamente chiusi. Arrivano però 5 punti in fila di Mereu, mentre le percentuali di Maiorano calano (solo 3 punti dopo l'intervallo; coraggiosa la piccola Susanna Carugati a fare a "sportellate" con il neo-acquisto delle tricolori di Schio) e in generale i Piazz sembrano affidarsi troppo al tiro da fuori. Così con uno scatenato Zilli, e il sostegno della consueta claque di tifosi, i Tazz arrivano fino a -5 a 1'30" dalla fine. Ma i Piazz spengono la rimonta e non corrono più rischi.


GIRONE C

IL CACHUCCHO DELLO ZIO - MARTESANA TEAM 88-89 (41-42)
CACHUCCHO: Andrea Solaini 29, Gianluca Borghi 17, Teobaldo Semoli 14. Punti donne = 24
MARTESANA: Andrea Buga 16, Federico Guffanti 15, Margot Lanfredi 13, Ermanno Guerra 12. Punti donne = 21

Degna chiusura della serata, con una partita ad alta intensità, risolta solo all'ultimo tiro. Complimenti al Martesana Team, squadra esordiente al torneo (anche se 3 elementi l'hanno già disputato con altre formazioni), che ha ruotato con abilità i suoi 8 uomini e ha trovato anche buoni spunti dal pur ridotto plotone femminile. E' quasi un derby tra giocatori dell'hinterland nord-est che si conoscono più che bene; nei Martesana ci sono anche due ex di turno, Indraccolo e Chicca Vertemara. Pesante, in tutti i sensi, l'assenza di Kaburi per il Cacchucho, che però parte forte con Solaini e Borghi (14-25 a fine 1° quarto).
Il giro di cambi favorisce i Martesana, che rimontano in fretta con Margot Lanfredi (si pensava che il Cacchucho prevalesse netto tra le donne ma non è stato così), le entrate di Guffanti e una tripla di Guerra per il primo sorpasso. Il Cacchucho reagisce ma rimane sotto di 1 all'intervallo.
A inizio ripresa (da segnalare un "cross-over" di Nick Vitale su Indraccolo, che nemmeno Allen Iverson, e infatti Solaini rimane sconvolto e sbaglia da sotto, inaudito ) una tripla di Indraccolo dà il massimo vantaggio ai Martesana (+9), ma "L" Solaini suona la carica e inizia a segnare in tutti i modi, riportando a contatto i suoi insieme a Borghi, anche se a fine 3° quarto è ancora 65-61 per i Martesana grazie a Guerra.
Nell'ultimo periodo si ristabilisce subito la parità e di lì in avanti va in scena uno spettacolare botta e risposta. Il Cachuccho si affida quasi solo a Semoli e soprattutto a Solaini, i Martesana invece trovano di volta in volta protagonisti diversi, nell'occasione Ricci e poi Michetti con la tripla del nuovo sorpasso (77-76). Il Cachuccho rilancia sul +5, ma tocca a Buga rispondere con 2 triple. Gli ultimi 2 minuti sono pazzeschi, non sbaglia più nessuno. Finché Solaini, in pivot basso, dà l'ultimo vantaggio ai suoi (88-87), ma Guffanti subisce fallo e fa 2/2 a -16"; ultima palla congelata fin troppo da Semoli in palleggio, scarico tardivo per Sabrina Poli che deve provarci da 8 metri: ferro ed è colpaccio Martesana, e anche "déja vu" per il Cacchucho che storicamente soffre la palestra.

Arbitro: Ioppolo (e complimenti per la resistenza...)


*** LUNEDI' 7 LUGLIO ***

GIRONE B

BLACK SHEEP - COMERSON 54-65 (33-42)
BLACK: Alessio Ippolito 10. Punti donne = 14
COMERSON: Andrea Lonati 17, Francis Adesanya 12, Marco Ronchi 11. Punti donne = 18

E' lunedì ma c'è un pubblico da fine settimana: davvero notevole. Ci si rifà almeno in parte della domenica al coperto... Intanto i Comerson fanno un passo avanti verso la qualificazione regolando i Black Sheep, ancora a secco dopo 3 partite. I Black, privi di Laricchiuta, partono molto bene distribuendo le marcature su tutto il quintetto, per un 22-12 a fine 1° quarto. Ma come già in altre circostanze, il giro di cambi li sfavorisce, mentre i Comerson vengono fuori alla grande con le triple di Ronchi e poi di Lonati: 11-30 il "parzialone" del 2° periodo. Nella ripresa i ritmi calano drasticamente e i Comerson amministrano senza troppi problemi.


GIRONE B

I TROLLI - FUSKUGNASKAMUKULA 89-78 (39-44)
TROLLI: Paolo Vitali 21, Domiziano Ferrarese 18, Marco Perego 17, Simona Scarciello 11. Punti donne = 16
FUSKU: Claudio Casiraghi 17, Tommaso Garanzini 16, Sara Moro 14. Punti donne = 28

I Trolli rimangono a punteggio pieno respingendo l'assalto dei Fuskugnaskamukula, che dovevano riscattare la sconfitta a sorpresa coi Comerson all'esordio. E' stata una partita tiratissima, lo scarto finale è maturato solo negli ultimi 2 minuti. Sono i Fusku a provare il primo break (+8) grazie a un'ispirata Sara Moro (9 punti consecutivi - a proposito di donne, da notare il derby tra giocatrici dell'Odb Paderno, 3 per parte), i Trolli si riportano rapidamente in partita ma sono ancora i Fusku a condurre per la maggior parte del tempo, anche se con una tripla "tabellata" di Chioda e un contropiede di Vitali i Trolli mettono la testa avanti per qualche istante prima del nuovo sorpasso dei verde palude.
Pirotecnico l'inizio della ripresa, con 3 triple di Perego contro 2 di Casiraghi, poi ancora Perego che tira uno stoppone a Galli ma viene ripagato con la stessa moneta da Paolo Garanzini. La lotta si fa intensa e il 63-62 di fine 3° quarto indica il perfetto equilibrio. Tommaso Garanzini propizia il +5 Fusku a inizio ultimo periodo, ma i Trolli giocano questi minuti-chiave con il "dinamico trio" Vitali-Ferrarese-Perego che non sbaglia più un colpo, con l'aiuto di Sisa Scarciello che segna subendo fallo per il 74-71 a 3' dalla fine. C'è poi una tripla di Ferrarese per il +4, Lanzani è beffato dal ferro nella replica, i Fusku sbagliano qualcosa di troppo mentre di là il martellamento continua, così il -11 finale è eccessivo per dei Fusku in buono spolvero, ma ora costretti a battere Black Sheep e Country Roads, e potrebbe non essere sufficiente per qualificarsi.

Arbitro: Severi.


*** MARTEDI' 8 LUGLIO ***

GIRONE C

IL CACCHUCCHO DELLO ZIO - 9 METRI DI DIMENSIONE ARTISTICA 95-45 (43-24)
CACCHUCCHO: Maurice Kaburi 14, Teobaldo Semoli 12, Sabrina Poli 11, Gianluca Borghi 10. Punti donne = 35
9 METRI: Daniele Ronzoni 13, Pierpaolo Barzago 11. Punti donne = 6

Cinquantello tondo rifilato dal Cacchuccho ai 9 Metri. Assente Solaini da una parte e De Gasperi dall'altra. Con un parziale di 0-11, grazie alle triple di Ronzoni e Barzago, i 9 Metri rispondono al break iniziale del Cacchuccho, che però ripassa avanti a fine 1° quarto. E' il secondo periodo a spaccare la partita, con Sabrina Poli e Alessandra Rigamonti che fanno pesare il divario sulle avversarie; i 9 Metri segnano solo 4 punti in 8 minuti. Nella ripresa i 9 Metri, notoriamente più interessati al numero di triple effettuate che al punteggio sul tabellone, non oppongono più resistenza e il Cacchuccho, pensando anche alla differenza canestri in chiave-qualificazione (dopo la sconfitta all'esordio col Martesana Team) dilaga andando ampiamente a segno con tutti gli effettivi. Da segnalare tre numeri ad effetto: schiaccione in tap-in di Padova su errore di Kaburi; "tunnel" di De Simeis a Borghi e canestro dalla media; canestro da oltre la linea di fondo di Ronzoni con tiro a scavalcare il tabellone.

GIRONE A

GLI AMICI DEL PIAZZ - LA BANDA BASSOTTI 81-68 (41-26)
PIAZZ: Fabrizio Vismara 20, Luca Furlanetto 16, Valentina Gatti 12, Patrizio Riva 10, Dario Pozzi 10. Punti donne = 25
BASSOTTI: Marco Carolo 21, Alberto Secco 16, Carlo Cimnaghi 12. Punti donne = 7

Anche la seconda partita della serata non ha molta storia, ma è onorevole la resistenza dei Bassotti alla "corazzata" Piazz. I campioni in carica sono come d'abitudine a ranghi ridotti; assenti Colombo e Marcella Filippi, si presenta sulle scene binzaghesi la possente pivot Gatti. A un 1° quarto senza sussulti (17-9) fa seguito un break di 14-0, guidato da Furlanetto, per i Piazz in avvio di secondo (31-9). Ma i Bassotti non si lasciano travolgere e si riportano a una dozzina di punti di distanza con una serie di iniziative di Carolo, mentre Lara Borgonovo, allenatrice della Pob Binzago under 18, scalda il pubblico locale rubando una palla a Masha Maiorano, che l'anno prossimo giocherà l'Eurolega. Nella ripresa i Bassotti arrivano anche a -10 con Cimnaghi e un altro binzaghese doc, il '91 Secco, ed è più che sufficiente per uscire a testa alta, anche se l'esito della partita non è mai in discussione.
Arbitro: Severi.


*** MERCOLEDI' 9 LUGLIO ***

GIRONE A

I RAGAZZI DEL BOH BASTA - TAZZ-MANIA 74-66 (38-44)
BOH BASTA: Andrea Monguzzi 19, Dario Vendramini 12, Fausto Viganò 11, Mattia Casati 10. Punti donne = 14
TAZZ: Matteo Turconi 12, Daniele Mereu 12. Punti donne = 18

I Tazz-Mania falliscono la chance di riaprire la qualificazione e dunque c'è un doppio verdetto nel girone A: i Ragazzi del Boh Basta passano il turno, i Tazz sono eliminati. Eppure è mancato poco ai Tazz per fare il colpo che li avrebbe rimessi in pista. Avanti per la maggior parte della gara, anche se sempre di misura, con un break di Turconi e Zilli nel 2° quarto, i Tazz si sono spenti nella ripresa (solo 8 punti nell'ultimo quarto), non sfruttando la serata relativamente tranquilla di Vendramini e Crisci. Negli ultimi 2 minuti l'allungo decisivo dei Boh Basta, che ora (come l'anno scorso) sfideranno gli Amici del Piazz per il primato nel girone, anche se i Piazz devono prima passare l'esame-Passito (domani).


GIRONE B

FUSKUGNASKAMUKULA - BLACK SHEEP 97-70 (46-35)
FUSKU: Umberto Galli 21, Tommaso Garanzini 20, Stefano Ornaghi 12, Alessandro Lanzani 11, Paolo Garanzini 10. Punti donne = 17
BLACK: Laura Zecchini 18, Jacopo Pellegrini 14, Alessio Ippolito 10, Tiziana Boldrini 10. Punti donne = 28

I giochi sono ancora molto aperti nel girone B. L'unica certezza è l'ultimo posto dei Black Sheep, per il resto nessuno è ancora dentro e nessuno fuori. I Fuskugnaskamukula, reduci da 2 sconfitte, erano obbligati a vincere e l'hanno fatto con ampio scarto su dei Black Sheep largamente incompleti, in particolare con sole 2 donne, il che ha costretto le due squadre a giocare anche nel 2° quarto con 3 uomini. All'inizio i Black tengono botta con Pellegrini e le due ragazze, autrici di una prova pregevole, ma dopo aver toccato il +4 vengono travolti da uno 0-15 nel finale di 1° quarto. Il distacco si mantiene stabile nel 2° periodo, ma nella ripresa i Fusku premono sull'acceleratore andando facilmente a segno con tutti gli uomini, mentre i Black si affidano a Laura Zecchini, immarcabile in post basso, per evitare che lo scarto diventi oceanico. I Fusku dovranno ora battere i Country Roads, possibilmente con un grosso scarto, e sperare che i Country non battano i Trolli, oppure che i Comerson battano i Trolli. Se ho fatto bene i conti, perché a quest'ora non c'ho voglia di farli come si deve.

Arbitro: Camerino.


*** GIOVEDI' 10 LUGLIO ***

GIRONE A

GLI AMICI DEL PIAZZ - PASSITO 73-70 (33-35)
PIAZZ: Davide Colombo 18, Dario Pozzi 17, Masha Maiorano 11. Punti donne = 21
PASSITO: Roberto Montagna 26, Fabio Delle Vedove 12. Punti donne = 13

I campioni in carica conservano l'imbattibilità pur soffrendo fino all'ultimo con i Passito (che come contro i Ragazzi del Boh Basta hanno fallito la tripla del supplementare) e si giocheranno, come l'anno scorso, il primato nel girone nello scontro diretto con i Boh Basta dell'ex Vendramini. Partita che inizia un po' in sordina da entrambe le parti, anche per qualche arrivo ritardato (Vismara per i Piazz cui manca Furlanetto; Didoni per i Passito) che fa iniziare le squadre a ranghi ridotti... o forse perchè avevano appena mangiato, chi lo sa; sta di fatto che nei primi due quarti i ritmi e le percentuali sono bassi. Nonostante una schiacciata al volo di Colombo su assist di Pozzi (è decisamente il pivot a far la differenza per i Piazz sui due lati del campo), sono i Passito a provare il primo allungo, +11 all'inizio del 2° quarto. I Piazz risalgono punto su punto con buone iniziative di Maiorano vicino a canestro e i centimetri di Valentina Gatti: all'intervallo è quasi ristabilita la parità.
Nella ripresa aumenta nettamente l'intensità e le squadre si sorpassano più volte. Una tripla di tabella di Mariani rimette avanti i Passito allo scadere del 3° quarto (53-54). Ma i Piazz iniziano l'ultimo periodo con un 8-0 (61-54) dando l'impressione di poter scappare. Invece una Nadia Longoni più che mai "genio e sregolatezza" (da applausi un'entrata con cambio di mano dietro la schiena e sottomano a bersaglio da un angolo improbabile, subendo anche fallo) propizia la rimonta dei Passito, completata da un Montagna che si conferma in gran spolvero in questa edizione: +1 Passito a 2' dalla fine.
Dopo uno scambio di canestri tra Colombo e ancora Montagna (68-69), la gara si decide soprattuto in lunetta, mentre Longoni esce per falli. Pozzi e Vismara, con in mezzo un errore di Didoni, totalizzano un 4/4, poi Montagna fa 2/2 ma ancora Pozzi non sbaglia dalla linea ed è 73-70 a -15". I Passito cercano la tripla del pari ma il tentativo di Montagna sbatte sul tabellone ed esce.


GIRONE C

MARTESANA TEAM - VAM PIRI 83-74 (49-38)
MARTESANA: Alessandro Flego 18, Andrea Buga 16, Federico Guffanti 15, Gabriele Indraccolo 12. Punti donne = 15
VAM: Andrea Bertoletti 13, Andrea Valassina 12, Laura Guidoni 12. Punti donne = 27

Dopo il colpo a sorpresa col Cacchuccho dello Zio, il Martesana Team si conferma e, a prescindere dal suo risultato con i 9 Metri, potrà giocarsi il primato nel girone lunedì contro i Pizza Express. Partita a ritmi alti, questa coi Vam Piri, con molti contropiedi e appoggi da sotto. Il momento decisivo è nella seconda metà del 1° quarto, quando i Martesana piazzano un micidiale 0-20 volando sul +19 alla pausa breve. In assenza di Gadia, Flego è dominatore assoluto dell'area e mostra il suo passato di... portiere di calcio rifilando stopponi a destra e manca, Buga e Guffanti segnano con regolarità. Dopo questo break, i Vam Piri reagiscono con il duo Grazia Angarano-Laura Guidoni e una buona distribuzione di punti tra gli uomini, ma i Martesana respingono ogni tentativo di rimonta mantenendo dai 10 ai 17 punti di margine.
Nella ripresa la musica non cambia: i Vam provano a rifarsi sotto, ma arrivano al massimo a -9 (62-71) con tripla di Bertoletti e poi a -8, ma ormai mancano solo 2 minuti e i Martesana non rischiano.

Arbitro: Severi.


*** VENERDI' 11 LUGLIO *** (in palestra)

GIRONE B

I TROLLI - COUNTRY ROADS 95-88 (41-45)
TROLLI: Paolo Vitali 28, Simona Scarciello 14, Luca Chioda 10. Punti donne = 33
COUNTRY: Giorgio Borghi 16, Silvia Corbetta 15, Luigi Beretta 13. Punti donne = 30

I Trolli, pur senza Marco Perego, vincono lo scontro diretto per il primato del girone B, anche se i Comerson potranno ancora strapparglielo nella sfida di domenica, mentre i Country si giocano la qualificazione coi Fuskugnaskamukula lunedì. Bella partita, a ritmi alti, con le ragazze protagoniste da entrambe le parti. Peccato che dopo un quarto di gioco, chiuso coi Trolli avanti 29-24, l'acquazzone ha costretto tutti a spostarsi in palestra. Sono i Country a ripartire meglio dopo la mezz'ora di stop, e si guadagnano un lieve margine all'intervallo. I Trolli ritrovano smalto in attacco nel 3° quarto, chiuso da una tripla di Ferrarese per il 71-64. Nell'ultimo periodo il vantaggio dei Trolli va a elastico tra i 2 e i 9 punti, con i Country sempre pronti a tornare sotto ma mai in grado di passare avanti. Vitali è inarrestabile, segna da fuori come in penetrazione, e insieme alla sempre utilissima Scarciello respinge gli ultimi assalti dei Country.

GIRONE C
IL CACCHUCCHO DELLO ZIO - PIZZA EXPRESS 70-69 (38-32)
CACCHUCCHO: Gianluca Borghi 20, Maurice Kaburi 14. Punti donne = 16
PIZZA: Roberto Anzivino 18. Punti donne = 23

Preziosa vittoria del Cacchuccho dello Zio nel big match del girone C, altra partita di alto livello purtroppo confinata al coperto. Questo successo garantisce al Cacchuccho, al 99%, il secondo posto, mentre i Pizza mantengono una chance di primato in caso di vittoria sul Martesana Team lunedì, ma in caso di sconfitta rischiano l'eliminazione. Inizio favorevole ai Pizza (che riportano Max Guerrato sulle scene binzaghesi a 2 anni dalla sconfitta in finale coi Trolli e fanno esordire anche Bruno Melis), trascinati da un Anzivino formato rullo compressore, oltre che attento guardiano su Solaini in difesa: uno schiaccione dell'esterno di Desio in testa a Kaburi dà il +6 ai bianchi. Ma una tripla di Susanna Frantini (saltato il derby con la sorella Michela, assente) dà avvio a un parzialone di 13-0 tra fine 1° e inizio 2° quarto, in cui il Cacchuccho gioca molto bene di squadra, sui due lati del campo, a differenza degli avversari che, nel giro di cambi, perdono pericolosità offensiva. Il Cacchucho arriva fino a +10 con Sabrina Poli, poi i Pizza si riscuotono e rosicchiano qualche punto prima dell'intervallo con Amadio, cui però risponde Borghi, il migliore dei suoi stasera. Nella ripresa continua il lungo inseguimento dei Pizza, con una serie di tiri liberi di Corbetta e Guerrato e qualche spunto delle ragazze (interessante il duello da B1 tra le rhodensi del Cacchuccho e le vittuonesi dei Pizza, anche se nessuna in particolare ha giocato sopra le righe). Il Cacchuccho fatica di più in attacco, ma riesce sempre a tenere la testa avanti (52-48 a fine 3° quarto). Ultimi 8 minuti testa a testa. Mossa tattica speculare per le due squadre, che rimettono in campo Solaini e Anzivino dopo averli preservati nei due periodi centrali: si riaccende così il duello. La difesa del Cacchucho non concede canestri facili, ma si carica di falli, e a suon di tiri liberi i Pizza completano la rimonta, fino a sorpassare per la prima volta a 2' dalla fine. Ma Kaburi prontamente riporta avanti i suoi. La volata si decide tutta dalla lunetta: su punteggio pari, Guerrato fa 1/2, Borghi invece 2/2 a 25" dalla fine. I Pizza congelano la palla, ma l'azione si sviluppa male, Anzivino prova a buttarsi dentro ma è triplicato e il suo scarico finisce in mano alla difesa. Fallo obbligato su Solaini, che a -4" sbaglia il primo libero e, apposta, pure il secondo per non concedere rimessa ai Pizza, che infatti hanno solo tempo per un tiro impossibile da dietro metà campo, che non va.

Arbitro: Corsico.


*** SABATO 12 LUGLIO *** (in palestra)

GIRONE C

9 METRI DI DIMENSIONE ARTISTICA - MARTESANA TEAM 63-107 (30-50)
9 METRI: Matteo Mariani 19, Ilaria Guidi 12. Punti donne = 20
MARTESANA: Andrea Buga 22, Gabriele Michetti 19, Chiara Bonfanti 18, Federico Guffanti 17, Ermanno Guerra 14. Punti donne = 26

Scende la pioggia, ma che faaaa... (Gianni Morandi). 9 Metri e Martesana riescono a disputare metà partita all'aperto, ma poi comincia a venire giù e allora si va di nuovo al chiuso. Non fa molta differenza, tuttavia, visto che i Martesana si confermano in gran spolvero rifilando una ventina di punti per tempo ai 9 Metri. Squadre entrambe rimaneggiate (i 9 Metri partono con una sola donna, e i Martesana sportivamente s'adeguano), ma quella in maglia prugna non ne risente, andando a bersaglio a raffica con tutti gli effettivi, compresa l'esordiente Chiara Bonfanti (da non confondersi con l'omonima che gioca nei Pizza Express), che sfiora il ventello. Per i 9 Metri buon inizio di Mariani e buon secondo quarto di Ilaria Guidi.


GIRONE A

GLI AMICI DEL PIAZZ - I RAGAZZI DEL BOH BASTA 74-77 (38-35)
PIAZZ: Luca Furlanetto 16, Davide Colombo 12, Masha Maiorano 12, Valentina Gatti 10. Punti donne = 32
BOH BASTA: Andrea Monguzzi 21, Nicola Crisci 20, Dario Vendramini 18, Mattia Casati 10. Punti donne = 4

Va ai Ragazzi del Boh Basta l'attesissimo scontro al vertice del girone A. Partita che ha tenuto fede alle aspettative, viaggiando in equilibrio costante fino alla conclusione in volata. Due gli elementi decisivi: l'efficacia del trio Monguzzi-Crisci-Vendramini (quest'ultimo grande ex di turno) per i Boh Basta, e il venir meno (anche per il brusco calo di palloni ricevuti) del predominio delle donne dei Piazz nella ripresa dopo che Maiorano nel 1° quarto e Valentina Gatti nel secondo avevano fatto il vuoto. Il nettissimo divario di punti "in rosa" (32-4) resta così senza frutto per i campioni in carica. Proprio Vendramini, all'inizio un po' impreciso, fa la differenza nell'ultimo quarto, segnando 12 dei suoi 18 punti, mentre gli uomini dei Piazz esagerano nella ricerca del bersaglio pesante, anche se Furlanetto ne trova tre importanti negli ultimi minuti. In volata Vendramini fa 4/4 ai liberi, Furlanetto sbaglia la tripla del pareggio e i Boh Basta festeggiano il primato solitario, anche se bisognerà aspettare gli accoppiamenti dei quarti per capire chi ci ha guadagnato di più...

Arbitro: Camerino.


*** DOMENICA 13 LUGLIO *** (in palestra)

GIRONE B

I TROLLI - COMERSON 112-84 (59-48)
TROLLI: Francesco Cappellotto 25, Luca Chioda 22, Domiziano Ferrarese 19, Paolo Vitali 16, Fabrizio Majerna 14. Punti donne = 16
COMERSON: Andrea Lonati 24, Marco Ronchi 19, Francis Adesanya 10. Punti donne = 15

Porco qua, porco là. Per la terza sera di fila, con una puntualità degna di miglior causa (quando s'inizia alle 20.45 arriva verso le otto e mezza-nove, stavolta che si partiva alle 19.30 ha anticipato pure lei), s'appresenta la pioggia a guastare la festa. Weekend tutto bagnato, dunque. Due consolazioni: la prima è che dal 2009, con la tanto sospirata palestra all'oratorio, alla pioggia faremo dei bei pernacchioni; la seconda è che, se non altro, questa domenica le partite sono state piuttosto scontate e quindi il rimpianto per non averle disputate in oratorio è minore.
Tutta 'sta premessa perché una nuova vittoria dei Trolli, notizia non fa di certo. Per il terzo anno di fila, infatti, gli "specialisti" chiudono imbattuti il girone. Complimenti a loro, anche perché in queste ultime due uscite hanno macinato gioco quanto mai spumeggiante, stabilendo contro i Comerson il record assoluto di punti per una partita di girone. Il tutto tenendo ancora a riposo l'acciaccato Perego. I Comerson, cui serviva vincere per essere sicuri di passare, o almeno contenere lo scarto per entrare tra le migliori terze, hanno tenuto per due quarti i ritmi vorticosi imposti dai Trolli, rispondendo alle folate del trio Chioda-Majerna-Ferrarese con le triple di Lonati e Ronchi. Ma dopo l'intervallo il divario ha cominciato a lievitare (81-65 a fine 3° quarto), con Ferrarese martello pneumatico dall'arco (5 triple) e un Cappellotto che nel finale ha rotto ogni argine, andando a segno pure da tre. Da segnalare, nell'ultimo quarto, il duello "generazionale" tra Elena Benetton (classe '64) e Lucrezia Sordelli (classe '90).
Certo non è fortunatissimo l'accoppiamento pescato dai Trolli nei quarti: con gli Amici del Piazz sarà rivincita della semifinale dell'anno scorso, oltre che, secondo molti, una finale anticipata tra le due principali favorite. Tabellone davvero maligno. Ma ci sarà da godersi lo spettacolo... I Comerson invece seguiranno Country Roads-Fuskugnaskamukula sperando in una vittoria di questi ultimi con scarto tra i 6 e 13 punti: in tal caso passerebbero come secondi.


GIRONE C

IL CACCHUCCHO DELLO ZIO - VAM PIRI 88-65 (39-38)
CACCHUCCHO: Sabrina Poli 14, Erik Bertolini 14, Maurice Kaburi 13, Andrea Solaini 11. Punti donne = 29
VAM: Andrea Valassina 23, Davide Paleari 19, Massimiliano Cozzi 12. Punti donne = 8

Il Cacchuccho, alla sua terza partita in palestra (che sf**a), fa il suo dovere con i VamPiri e si assicura al 99% il secondo posto nel girone (c'è una mini-possibilità di arrivare primi, qualora i Pizza Express battessero di 1 punto il Martesana Team). Vam a ranghi ridotti, senza i veteranissimi Gadia, Chiapparini e Valsecchi, ma molto gagliardi in avvio, a punire con Paleari, Cozzi e Valassina una difesa cacchucchense inizialmente poco attenta. Se non fosse per le iniziative di Bertolini, i Vam potrebbero andare anche oltre il +7 di fine 1° quarto. Nel 2° periodo l'ingresso di Borghi e il buon rendimento delle ragazze consentono al Cacchuccho il sorpasso. Nella ripresa la squadra in maglia blu scuro mette dentro Kaburi e cambia completamente ritmo (parziale di 29-15 nel 3° quarto), sfruttando il calo fisico degli avversari; protagonista degli ultimi minuti è Sabrina Poli, che insieme alle compagne favorisce il dilatarsi dello scarto fino a un rotondo +23. I Vam giocheranno martedì con i 9 Metri lo "spareggio" per evitare l'ultimo posto.


GIRONE A

PASSITO - LA BANDA BASSOTTI 87-59 (39-30)
PASSITO: Fabio Mariani 23, Giosuè Didoni 18, Roberto Montagna 13, Fabio Delle Vedove 10. Punti donne = 23
BASSOTTI: Carlo Cimnaghi 14, Alberto Secco 12. Punti donne = 12

Tranquilla anche l'ultima partita della serata. I Bassotti restano a contatto fino all'intervallo, poi i Passito spingono sull'acceleratore nel 3° quarto (parziale di 29-15) guadagnandosi una differenza canestri tale da garantirsi la qualificazione tra le migliori terze. I Bassotti si giocheranno martedì con i Tazz-Mania la possibilità di evitare l'ultima piazza nel girone.

Arbitro: Ioppolo.


*** LUNEDI' 14 LUGLIO ***


GIRONE C

PIZZA EXPRESS - MARTESANA TEAM 84-79 (29-43)
PIZZA: Roberto Anzivino 19, Pierpaolo Corbetta 15, Alessandra Calastri 11, Michela Frantini 11, Max Guerrato 10, Daniele Amadio 10. Punti donne = 28
MARTESANA: Andrea Buga 18, Alessandro Flego 13, Federico Guffanti 12, Ermanno Guerra 10. Punti donne = 19

I Pizza Express strappano in rimonta il primato nel girone C, relegando al terzo posto il Martesana Team, in realtà verdetto più simbolico che pratico, visto che entrambe passano il turno e avranno un accoppiamento nei quarti di simile difficoltà (Passito per i Pizza, Ragazzi del Boh Basta per i Martesana).
Partita assolutamente dai due volti. Torna finalmente il sereno under the Binzagh sky, però c'è un vento freddo che disturba non poco i tiri da fuori. Per un quarto abbondante infatti si segna quasi solo da sotto, e sono i Martesana ad approfittarne meglio, con le accelerazioni di Buga e il predominio sotto canestro di Flego. Quando la squadra in maglia prugna accende anche la miccia dalla distanza, con un poker di triple Guerra-Guffanti-Flego-Buga, il vantaggio comincia a lievitare, anche perché le ragazze dei Martesana giocano alla pari, e a tratti meglio, delle più quotate avversarie, e la difesa dei Pizza fa decisamente acqua.
A inizio ripresa i Martesana continuano a non sbagliare un colpo, trovando anche un canestro "impossibile" con Chicca Vertemara, e salgono fino a +22 (29-51). L'encefalogramma dei Pizza sembra piatto. Ma per loro fortuna c'è Roberto Anzivino: non doveva giocare, avendo la laurea l'indomani, ma vista la mala parata si mette all'opera e con 7 punti di fila riduce il divario (43-55 a fine 3° quarto). Lo stesso Anzivino infila una tripla da poco oltre metà campo all'inizio dell'ultimo periodo. Mentre i Martesana calano, un po' tutti i Pizza si sbloccano, difendendo con molta più intensità e mandando 6 elementi in doppia cifra, tra cui Alessandra Calastri e Michela Frantini, che combinano per 15 punti nell'ultimo quarto. Frantini, in campo tutta la partita (viste le assenze di De Fiori e Chiara Bonfanti: saltato dunque il duello con l'omonima in maglia-Martesana), dopo tre quarti "silenziosi" inizia a giocare come sa, strappando palloni in difesa agli uomini avversari e piazzando un paio di triple importanti.
A 5' dalla fine arriva il primo pareggio (67-67), i Martesana riprovano l'allungo con triple di Indraccolo e del sempre puntuale Buga, ma negli ultimi minuti Corbetta fa la voce grossa sotto canestro e propizia con Anzivino il sorpasso definitivo dei Pizza. Dalla lunetta entrambe le squadre sbagliano qualcosa, ma è Corbetta, proprio dalla linea, a fissare il margine finale a +5, sufficiente per vincere la classifica avulsa al vertice del girone.


GIRONE B

COUNTRY ROADS - FUSKUGNASKAMUKULA 97-86 (49-48)
COUNTRY: Stefano Aresi 15, Giorgio Borghi 13, Andrea Radaelli 12, Alberto Marelli 12, Andrea Paieri 10, Luigi Beretta 10. Punti donne = 23
FUSKU: Umberto Galli 22, Tommaso Garanzini 20, Claudio Casiraghi 19. Punti donne = 15

I Country Roads staccano il biglietto per i quarti di finale, condannando i Fuskugnaskamukula all'uscita anticipata dal torneo. Situazione di partenza favorevole ai Country, cui bastava vincere o perdere entro i 5 punti di scarto, mentre ai Fusku serviva un +14 per passare grazie alla classifica avulsa; alla finestra i Comerson, che speravano in un colpo di culaccio non indifferente, ovvero una vittoria dei Fusku tra i 6 e i 13 punti. Comunque alla fine il pallottoliere non è stato necessario.
Clima ancora più freddo che nella partita prima: buona parte del pubblico è in golf o giacchetta. Non ne risentono però gli attacchi delle due squadre, che viaggiano subito a produzione costante, con una gran quantità di canestri da sotto. Sono i Fusku, pur privi di Paolo Garanzini, a partire melgio, toccando il +9 sia nel 1° che a metà del 2° quarto. Ma i Country, prima con Aresi e poi con Marelli, ricuciscono ogni volta gli strappi, e vanno anzi a +4 prima che una tripla "tabellata" di Antonella Frigerio riduca a +1 all'intervallo.
Nella ripresa si viaggia in estremo equilibrio (73-71 Country a fine 3° quarto) con le squadre a scambiarsi colpi su colpi (quasi sempre da sotto, pochissime triple). A 5' dalla fine i Fusku ci credono ancora (79-81), ma quasi tutto il peso dell'attacco è retto dal trio Galli-Casiraghi-Tommaso Garanzini, mentre dall'altra parte i 6 uomini vanno tutti in doppia cifra, sicché i Country nel finale hanno più birra e piazzano l'allungo decisivo negli ultimi 2 minuti. Ora ad attenderli c'è il Cacchuccho dello Zio in un quarto di finale che promette molto bene.

Arbitro: Camerino.


*** MARTEDI' 15 LUGLIO ***

GIRONE A

TAZZ-MANIA - LA BANDA BASSOTTI 64-68 (33-34)
TAZZ: Riccardo Zilli 16, Matteo Turconi 11. Punti donne = 16
BASSOTTI: Alberto Secco 27, Mattia Colombo 19. Punti donne = 16

I giovani Bassotti, seppure a ranghi ridotti, battono i Tazz relegandoli a sorpresa all'ultimo posto del girone. Vittoria meritata per i BB, trascinati dal "prodotto locale" Alberto Secco, classe '91, ex giovanili di Desio, da qualche anno rimpatriato nella Pob Binzago juniores. Segna da sotto, da fuori (5 triple) ed è lui nel 1° quarto a impedire ai Tazz di scappare. Nel secondo si abbassano bruscamente i ritmi e i Bassotti passano avanti. Nel 3° periodo i Tazz provano a ripartire con Turconi, ma Secco risponde puntualmente, spalleggiato da Colombo. Nell'ultimo quarto si segna poco, i Tazz (il cui obiettivo, com'è noto, è il quinto premio fair play consecutivo) non fanno molto per vincere e i Bassotti prendono un margine decisivo ancora con Secco e Colombo.


GIRONE C

9 METRI DI DIMENSIONE ARTISTICA - VAM PIRI 84-97 (38-49)
9 METRI: Ilaria Guidi 23, Daniele Ronzoni 15, Elisa Ciani 10. Punti donne = 37
VAM: Andrea Valassina 32, Davide Paleari 21, Massimiliano Cozzi 16, Grazia Angarano 10. Punti donne = 20

L'ultima partita delle eliminatorie regala un sorriso ai VamPiri, che tornano alla vittoria dopo due edizioni a secco, mentre i 9 Metri finiscono a quota zero. Nei Vam, alle assenze di Valsecchi e Gadia si aggiunge quella di Bertoletti, infortunatosi nella scorsa partita. Ma il trio Valassina-Paleari-Cozzi viaggia ad alti ritmi: il vantaggio decisivo arriva già nel 1° quarto (19-30). Nei 3 periodi successivi si gioca in stile corri e tira, anche con belle azioni corali (soprattutto nei Vam dove Gerry Chiapparini smazza assist in serie), mentre i 9 Metri trovano una scatenata Ilaria Guidi (record femminile di punti per questa edizione finora) che segna un'entrata dopo l'altra; dopo una risalita dei 9 Metri a -6 (triplona di De Gasperi) prontamente respinta dai Vam nel finale di 2° quarto, il distacco va a elastico fino alla fine tra i 12 e i 20 punti.

Arbitro: Ioppolo (NB: mi ha detto suo padre di scrivere che l'arbitraggio è stato osceno)


*** MERCOLEDI' 16 LUGLIO ***

QUARTI DI FINALE

COUNTRY ROADS - IL CACCHUCCHO DELLO ZIO 89-87 (47-36)
COUNTRY: Sara Molteni 10, Silvia Corbetta 4, Stefano Aresi 5, Andrea Paieri 11, Luigi Beretta 20, Elena Viganò 8, Andrea Radaelli 13, Giorgio Borghi 8, Silvia Scudiero 10.
CACCHUCCHO: Giada Carta 11, Susanna Frantini 3, Valeria Selmi 2, Sabrina Poli 2, Gianluca Borghi 6, Nicola Vitale 6, Erik Bertolini 11, Alessandra Rigamonti 3, Andrea Solaini 23, Carlo Grosso, Alessandro Padova 8, Maurice Kaburi 12.

Una tripla di Andrea Paieri a 20" dalla fine regala ai Country Roads la semifinale, bruciando sul filo un Cacchuccho dello Zio che sembrava avercela ormai fatta. Gran bella partita ad aprire questa tornata di quarti di finale. A sorpresa il Cacchuccho schiera Vitale in quintetto ed è proprio lui, con tre "jumper" consecutivi, a rimediare a un preoccupante inizio dei suoi (da 6-0 a 11-11). I Country macinano il loro gioco fatto di uno contro uno, soprattutto con Beretta, e trovano un ottimo contributo dalle donne. Di là Solaini si scalda nel finale di quarto, ma deve uscire qualche minuto per un lieve infortunio, mentre né Borghi né Kaburi (quest'ultimo presto gravato di falli) sembrano nella miglior serata, così come il trio di girls rhodensi. Di tutto ciò approfittano i Country per scappar via nel 2° quarto (+11), nonostante il buon impatto di "Pestone" Padova (in assenza di Marelli, i Country non hanno lunghi per contenerlo) che rifila uno stoppone a Borghi e schiaccia su rimessa di Solaini. Il Cacchuccho fatica a contenere le entrate avversarie e ad attaccare una difesa ruvida ma che fino all'intervallo commette pochi falli. Radaelli contiene bene Solaini e mette una tripla a ridosso della sirena.
Nel 3° quarto il Cacchuccho cambia decisamente passo, serrando le maglie in difesa e andando a canestro a ripetizione con Solaini e Kaburi, che si scambia uno contro uno di potenza con Beretta. In questa fase sale in cattedra Giada Carta, che ruba palloni agli uomini, piazza un'entratona mancina per il -2 e poi segna in contropiede su lancio di Kaburi che recupera palla in tuffo: è sorpasso (57-58). Il gioco è duro, ci sono mille contatti che gli arbitri non possono sempre sanzionare. I Country si innervosiscono: tecnico a Beretta per aver nominato Dio invano, tecnico a "Fifi" Scudiero per applauso ironico agli arbitri. Il Cacchuccho vola a +5 (57-62): parziale di 10-26 da inizio ripresa. Ma una tripla di un'ottima Molteni sveglia i Country, poi Beretta fissa il nuovo vantaggio (66-64) alla fine del 3° quarto.
L'ultimo quarto è una lunga volata e i primi minuti sono spettacolari. Tripla importante per Susanna Frantini, due entrate di Elena Viganò, un canestro e fallo di Solaini, un "assistone" di Beretta per Silvia Corbetta: dopo 3' è perfetta parità (78-78). Segue una fase con errori da entrambe le parti, soprattutto dalla lunetta. Poi riprendono i fuochi d'artificio. Bertolini segna in entrata col fallo (80-83 Cacchuccho), Beretta potrebbe imitarlo ma sbaglia l'aggiuntivo (82-83), Solaini serve Gianluca Borghi (82-85) ma ancora Beretta risponde dalla media (84-85) e infine Solaini inventa un arresto e tiro da manuale, all'altezza della lunetta, contro le braccia protese di Giorgio Borghi (84-87). Quando Radaelli commette fallo in attacco, manca ormai meno di un minuto e il Cacchuccho sembra aver preso il vantaggio decisivo. Ma Solaini (dopo aver rubato palla a Silvia Corbetta) fa 0/2 ai liberi. Giorgio Borghi sbaglia, a -30" fallo ancora su Solaini che, inaspettatamente, commette ancora un doppio errore. Paieri accorcia le distanze con un libero su due (85-87), rimessa Cacchuccho, Radaelli devia fuori un passaggio (almeno così pare) ma la palla è assegnata ai Country. Rimessa per Paieri che, rapidissimo, carica e infila da 7 metri abbondanti la tripla del sorpasso (88-87 a -20"). Il Cacchuccho va per replicare ma perde palla. Radaelli fa 1/2 ai liberi, ancora una chance per il Cacchuccho ma arriva una nuova palla persa e finisce così. Per i Country è la rivincita della semifinale dell'anno scorso, ed è anche il quarto ingresso tra le prime quattro nelle ultime 6 edizioni del torneo.


QUARTI DI FINALE

I RAGAZZI DEL BOH BASTA - MARTESANA TEAM 76-67 (33-34)
BOH BASTA: Alessandra Polini, Cristina Bonalumi 1, Claudia Biscari 12, Roberta Marchi 5, Mauro Corrada, Marco Vertemati 1, Mattia Casati 12, Andrea Monguzzi 15, Nicola Crisci 4, Fausto Viganò 7, Dario Vendramini 19.
MARTESANA: Marica Stefani 2, Margot Lanfredi 4, Federica Vertemara, Andrea Bonanomi 2, Debra Verri, Chiara Bonfanti 5, Emanuele Ricci 7, Francesca Bonfanti 4, Federico Guffanti 6, Alessandro Flego 9, Andrea Buga 11, Gabriele Michetti 2, Gabriele Indraccolo 6, Ermanno Guerra 9.

Storica qualificazione alle semifinali per i Ragazzi del Boh Basta. In tanti anni di torneo, gli ex MTS non erano mai arrivati così avanti. Sarebbe riduttivo spiegare il tutto con l'acquisto di Dario Vendramini, certo però che il "Vendra" si conferma una garanzia: 4 partecipazioni a Binzago, 4 semifinali centrate. La resistenza del Martesana Team, sorpresa positiva del torneo, si è spenta nel 3° quarto, con un decisivo 25-12 per i Boh Basta.
All'inizio sono invece i Martesana a partire forte, 2-9 con Flego che non sbaglia un colpo, poi 9-19 con una tripla di Ricci in transizione. I Boh Basta sembrano un po' imballati in attacco e gli cade addosso una potenziale tegola quando Crisci esce per infortunio dopo 2 minuti appena. Il problema dei Martesana, però, è che con il loro organico "torrenziale" (8 uomini e 6 donne), e scegliendo di dare a tutti più o meno lo stesso minutaggio (a differenza dei Boh Basta dove Corrada e Vertemati si concedono solo pochi minuti), devono fare cambi continui, perdendo il ritmo. Così, dopo una tripla di Monguzzi che riduce lo scarto a fine 1° periodo (15-21), nel 2° quarto i Martesana fanno una gran fatica a segnare, anche per l'aumentata fisicità della difesa dei Boh Basta. I quali, mentre Crisci torna in campo ma solo per uno sprazzo, e Vendramini è risparmiato per la ripresa, hanno una Claudia Biscari attivissima: due entrate e una tripla ed è pareggio (29-29), poi anche sorpasso su un assist di Polini per il canestro e fallo di Viganò. Di là segna solo Chiara Bonfanti, prima, e poi Guffanti che ruba un paio di palloni a Vertemati ricucendo lo strappo.
Si riparte da zero dopo l'intervallo ed è "Vendra time". Il bomber di Seveso Altopiano si mette al lavoro e segna 11 punti nel 3° quarto, compresi un triplone col fallo e un'entrata più aggiuntivo allo scadere; gli danno man forte Monguzzi e il sempre positivo Casati, mentre i Martesana continuano con le loro rotazioni vorticose ma non si sbloccano: 58-46 a fine 3° quarto.
Nell'ultimo periodo i Boh Basta devono solo amministrare il vantaggio. Per alcuni minuti si segna pochissimo da entrambe le parti (63-49 a 4' dalla fine), Casati firma il massimo vantaggio sul +16, poi i Martesana giocano il tutto per tutto con 4 triple (due di Indraccolo) per il -7, ma Vendramini spegne la rimonta con un'entrata in slalom che gli vale un altro gioco da 3 punti.

Arbitri: Camerino e Severi.


*** GIOVEDI' 17 LUGLIO ***

QUARTI DI FINALE

I TROLLI - GLI AMICI DEL PIAZZ 98-96 (50-45)
TROLLI: Barbara Brioschi 2, Simona Scarciello, Elena Benetton, Marco Perego 13, Chiara De Ponti, Paolo Vitali 35, Chiara Ruggieri, Manuela Colnaghi 2, Francesco Cappellotto 11, Luca Chioda 20, Domiziano Ferrarese 8, Matteo Gerli 6.
PIAZZ: Masha Maiorano 27, Fabrizio Vismara 15, Sara Canova 7, Dario Pozzi 26, Valentina Gatti 6, Davide Colombo 10, Luca Furlanetto 5.

Un canestro di Luca Chioda allo scadere porta i Trolli in semifinale, risolvendo la sfida più attesa di questi quarti, contro gli Amici del Piazz campioni uscenti (era la rivincita della semifinale 2007) che giocando l'ultimo minuto e mezzo in 4 contro 5 riescono solo a sfiorare l'impresa.
Incrocio davvero spietato, con le due principali favorite del torneo costrette ad affrontarsi già ora: e come nella precedente sconfitta contro i Ragazzi del Boh Basta, i Piazz non riescono a sfruttare una superiorità schiacciante nei punti delle donne (40 contro 4 stavolta), pagando anche un organico "risicato" che, con l'uscita per falli di Pozzi e Colombo nel finale, li ha lasciati in soli 2 uomini. I Trolli invece, pur senza Majerna, ripropongono "at their best" le loro caratteristiche storiche: affiatamento, canestri d'astuzia e il tritacarne Paolo Vitali, autore di 35 punti in una ventina scarsa di minuti. Di là invece avrebbero meritato la vittoria Masha Maiorano e Pozzi, ma sono mancati i migliori Furlanetto e Colombo. Partita comunque da conservare tra le più belle degli ultimi anni (non è mancato nulla: canestri a raffica, botte, contestazioni... e pure un fuori programma, vedi sotto [IMG]smileys/smiley4.gif" align="middle[/IMG] ), per fortuna disputata all'aperto, con un centinaio abbondante di spettatori, nonostante le previsioni di pioggia quasi certa.

Si parte a ritmi altissimi, con poca difesa. Si accendono subito Pozzi e Vitali, poi si scatena Maiorano, a quota 10 già nel 1° quarto oltre che impeccabile in difesa su Scarciello. E' lei a propiziare il primo allungo, insieme a 5 punti in fila di Vismara (19-28), ma Vitali con un grande coast-to-coast sulla sirena riduce il margine (23-28). All'inizio del 2° quarto sale in cattedra il "prof" Perego: segna dalla media, intercetta la rimessa, segna con fallo e poi segna ancora: sorpasso Trolli (32-30). Ma ecco il colpo di scena: tra gli applausi entra in oratorio Matteo Gerli, fresco sposo, con tanto di neo-consorte in abito bianco! E Gerli va subito a mettersi la divisa da gioco, accomodandosi in panchina per i Trolli. Chi credeva di averle già viste tutte, dei campioni 2006, è servito... Il siparietto non distrae Vitali che continua a martellare, Pozzi risponde ma emerge l'importanza tattica di Cappellotto, che fa commettere il 3° fallo a Colombo, imitato poco dopo da Maiorano. Una clamorosa stoppata di Chioda a Vismara (palla inchiodata sul tabellone) "gasa" i Trolli e soprattutto lo stesso Chioda, che segna in contropiede e da 3: primo minibreak per i suoi (49-42) che potrebbe essere più ampio se Vitali non mostrasse di essere "umano" sbagliando qualche tiro libero.

Nel 3° quarto torna a scaldarsi Maiorano, che segna 9 punti in rapida serie (già 22 a referto per l'unica giocatrice di A1 del torneo), e con l'aiuto di Sara Canova confeziona un 2-12 che riporta avanti i Piazz (52-57). In campo c'è anche Gerli, tutt'altro che stordito dalla festa, visto che infila una tripla importante. Ingenuità di Colombo, che fa un 4° fallo a metà campo su Perego: uscito il lunghissimo ex Cantù, Cappellotto viene servito sistematicamente, ma dopo 2 canestri commette a sua volta il 4° fallo. Pozzi e Vismara colgono l'attimo e ridanno fiato ai Piazz (65-69), ma un canestro e fallo di Vitali e una tripla di Ferrarese quasi sulla sirena rilanciano i Trolli (73-69): che girandola.

All'inizio dell'ultimo quarto, i Trolli sembrano prendere un vantaggio decisivo: comincia Gerli con un'altra tripla, lo stesso "sposino" si piglia un tecnico (normale nervosismo post-matrimonio, è comprensibile: ma vedrai poi…) ma Chioda è una macchina, e con una tripla risponde a uno schiaccione di Colombo su assist dietro la testa di Furlanetto, che poteva ridar morale ai Piazz; con due liberi di Vitali è +11 Trolli (86-75) a 4'30" dalla fine. E arriva pure il 5° fallo di Pozzi.
Ma i Piazz dimostrano carattere, e forse i Trolli si rilassano anzitempo; fatto sta che Colombo, Vismara, Furlanetto e Canova firmano un 3-12 che riapre tutto (89-87), mentre Maiorano fa l'arma totale con una palla rubata a Scarciello, uno stoppone sulla stessa Sisa e poi un canestro (92-89 a -1'50"). Ma ecco la svolta-chiave: Vitali in penetrazione fa commettere il 5° fallo a Colombo, e i Piazz restano in 4. Sull'errore di Vitali nel secondo libero, però, Ferrarese commette fallo in attacco e si fa fischiare un tecnico: occasione sciupata però dai Piazz che fanno 0/2 con Furlanetto e 1/2 con Vismara (93-90). E' ancora palla-Piazz e Maiorano prova la tripla del pareggio, ma è cortissima. Però Vitali sbaglia, Vismara fa 2/2 e poi 1/2 dopo un'infrazione di 8 secondi dei Trolli: 93-93, tutto da rifare a 50" dalla fine!

Da brividi il finale. Vitali sfrutta il sovrannumero e va subito a segno (95-93), ma Maiorano pesca l'ennesima perla della sua partita con il triplone del sorpasso a -30" (95-96). Vitali subisce fallo ma mette solo un libero (96-96), i Piazz commettono infrazione di 8" e quindi l'ultima palla è dei Trolli con 20" da giocare. I Piazz scelgono di non commettere fallo, Perego fa trascorrere il tempo, poi serve Chioda che da centro area alza la parabola e infila il bersaglio-partita con 1" sul cronometro. Ed è festa per i Trolli. Mentre Maiorano non avrebbe comunque potuto giocare la semifinale: apprendiamo proprio ora che è andata al pronto soccorso a farsi fasciare la mano infortunata in un contatto con Vitali. Dovrà quindi, salvo miracoli, saltare l'attesa finale del tiro da 3. Dove i Trolli si presentano agguerriti pure lì...


QUARTI DI FINALE

PIZZA EXPRESS - PASSITO 77-73 (44-36)
PIZZA: Nadia Rovida 13, Omar Ventura 2, Daniele Amadio 17, Roberto Anzivino 8, Max Guerrato 13, Alessandra Calastri 6, Pierpaolo Corbetta 10, Michela Frantini 6, Francesco Carrea 2.
PASSITO: Nadia Longoni 6, Elisa Radice 7, Sabrina Conti 4, Eva Mombrini 3, Fabio Mariani 9, Giosuè Didoni 13, Roberto Boffi 11, Fabio Delle Vedove 4, Roberto Montagna 16.

Pizza Express in semifinale, non senza sudare contro la tenace resistenza dei Passito, quasi sempre a rincorrere ma sempre in grado di tornare in partita. Sfida non al cardiopalma come la precedente, ma comunque ricca di spunti interessanti. Passito quasi al completo, Pizza con qualche problema nel settore femminile (out De Fiori e Bonfanti, in campo Frantini con l'influenza). Inizio favorevole ai Passito (1-7), ma i Pizza sorpassano rapidamente con una tripla di Anzivino e un Guerrato efficace nel finale di quarto (21-17 alla prima sirena). Ben contenuto dalla retroguardia in maglia bianca il temuto Montagna, che si sbloccherà solo nella ripresa. Nel 2° periodo i Pizza cominciano la loro lunga serie di tentativi di break: in evidenza Corbetta che piazza anche uno schiaccione in contropiede; ma risponde Didoni e il divario sfiora al massimo la decina di punti. I Pizza cercano di sfruttare la superiorità di centimetri, specie in assenza di Boffi (che poi si beccherà un tecnico per nomineddio non autorizzato), ma le chiusure dei Passito sono efficaci, anche con le donne, che limitano Alessandra Calastri con raddoppi e deviazioni dal palleggio quando la lunga riceve nei pressi del canestro. C'è però una buona Rovida per i Pizza, che guadagnano un +8 all'intervallo.
L'impressione è che i Pizza possano scappar via, ma si rivela sbagliata. Sono invece i Passito a rifarsi sotto, quando Montagna entra in partita ed Elisa Radice infila 7 punti in rapida serie, mentre l'attacco in maglia bianca s'inceppa (12-19 il parziale del 3° quarto): quasi allo scadere di tempo, Mariani accorcia a -1 con un'entrata più aggiuntivo (56-55).
Proprio in avvio di ultimo quarto, Didoni pareggia con un libero, completando il lungo inseguimento dei Passito. Ma la risposta dei Pizza è pronta, con un 6-0 firmato Anzivino-Guerrato-Calastri. Di lì in poi si procede a elastico, con un vantaggio che mai decolla per i Pizza, ma che i Passito non riescono più ad annullare, anche per via di qualche tiro libero sbagliato di troppo. Due canestri di Guerrato tengono a distanza gli avversari, che però ci provano ancora con una bomba di Didoni e due liberi di Eva Mombrini (70-68 a 3' dalla fine). Ma al momento giusto i Pizza fanno il break decisivo, con lo "storico" trio degli '84 di Desio, Amadio-Corbetta-Anzivino, a produrre belle azioni corali che culminano in una tripla tagliagambe di Amadio (77-70 a 1'40" dal termine). Negli ultimi frangenti entrambe le squadre sbagliano parecchio e i Pizza non corrono grossi rischi, anche se Montagna ci prova fino all'ultimo. Ora coi Trolli sarà rivincita della finale 2006, anche se per i Pizza saranno solo 3 i "superstiti" della Red Army che fu battuta in quell'occasione.

Arbitri: Severi e Ioppolo.


*** SABATO 19 LUGLIO ***


SEMIFINALE

COUNTRY ROADS - I RAGAZZI DEL BOH BASTA 103-110 (52-53)
COUNTRY: Sara Molteni 5, Silvia Corbetta 5, Stefano Aresi 15, Andrea Paieri 14, Luigi Beretta 25, Elena Viganò 3, Andrea Radaelli 10, Giorgio Borghi 17, Silvia Scudiero 7.
BOH BASTA: Alessandra Polini, Cristina Bonalumi 3, Claudia Biscari 6, Roberta Marchi 4, Mauro Corrada, Mattia Casati 10, Andrea Monguzzi 22, Nicola Crisci 12, Fausto Viganò 19, Dario Vendramini 34.

Continua il sogno dei Ragazzi del Boh Basta, che raggiungono la loro prima finale a Binzago piegando i Country Roads dopo un appassionante testa a testa. Si conferma specialista del torneo Dario Vendramini, che centra la quarta finale in altrettante partecipazioni, ma i suoi compagni hanno saputo tener botta senza di lui (uscito per falli) per quasi tutto l'ultimo quarto. Si conferma, poi, che la maglia rossa porta fortuna: per il sesto anno di fila chi la indossa (e ogni anno tocca a una squadra diversa) arriva in finale. Incredibile.
Pubblico già folto all'inizio, poi arriverà il pienone da 200 spettatori per questo classico saturday-show. Per i Boh Basta assenti il "Conte" Vertemati e ancora Marta Ceppi, mentre c'è, anche se a mezzo servizio, Crisci, infortunatosi nei quarti. Per i Country manca Marelli, l'unico lungo di ruolo, sicché il tema tattico diventa subito la maggior potenza dei Boh Basta contro l'agilità in uno contro uno e in contropiede dei Country. Parte fortissimo, manco a dirlo, Vendramini: due canestri e fallo, un'entrata, un assist per un Viganò a sua volta attivissimo (10 punti nel 1° quarto), sfruttando appunto la mancanza di lunghi tra gli avversari. I Country provano a replicare con entrate di Aresi e Paieri, ma Vendramini insiste inventandosi anche un "canestronzo" sulla sirena inducendo Borghi al fallo con una finta di gran mestiere: 21-30 al 10'.
I ritmi restano altissimi nel 2° quarto. All'inizio i Boh Basta allungano fino a +15 (21-36) con Claudia Biscari e il neo-entrato Casati, ma il rientro di Beretta (uscito dopo il 2° fallo precoce) ridà energia ai Country, che rimontano in fretta (37-41 con Sara Molteni), grazie anche a un tecnico a Crisci, che non pare al meglio. Un efficace Radaelli costringe Vendramini al 3° fallo e pareggia i conti (43-43), c'è anche uno stoppone di Fifi Scudiero a Roberta Marchi, ma il momento positivo dei Country s'interrompe sul 3° fallo di Beretta. Vendramini si rimette all'opera con un triplone da 7 metri, ma Silvia Corbetta sulla sirena fissa il -1 Country all'intervallo.
L'inizio di ripresa è favorevole ai Country: Beretta segna d'energia su rimbalzo in attacco, poi commette il 4° fallo ma resta in campo: riuscirà abilmente a evitare il quinto nonostante molti interventi ad alto rischio. E arriva anche la quarta penalità per Vendramini, che invece esce. I Country vanno a +4, ma i Boh Basta reagiscono con una tripla di Monguzzi e una di Casati, cercano costantemente Crisci che è marcato da Beretta; la tattica riesce con alterne fortune, mentre Paieri scalda la mano con due triple (77-72), ma Crisci pareggia allo scadere con un tap-in (79-79).
Si riparte quindi da zero. Vendramini sale ulteriormente di livello, piazza 7 punti consecutivi e i Boh Basta riguadagnano un +7 (82-89). Ma ecco il colpo di scena: il "Vendra" commette il suo 5° fallo con ancora 7'30" da giocare. L'inedita distanza dei 40 minuti, in effetti, crea maggiori problemi di gestione di energie e falli. Potrebbe essere una mazzata per i Boh Basta, visto che Vendramini era già a quota 34 e pareva caldissimo. E poco dopo arriva anche il quinto di Crisci. Ne approfitta, manco a dirlo, Beretta, che con due canestri riporta i suoi a -1 (95-96 a -2'30"), e poi, dopo che Borghi replica con un gioco da 3 punti a una tripla di Casati, rifila uno stoppone a Viganò e va a siglare il sorpasso in contropiede: 100-99 a -1'45".
Ma in volata i Boh Basta sono più lucidi. Monguzzi, autore di una prova di grande costanza, Casati (autore di un intercetto-chiave su Beretta) e Viganò non sbagliano più un colpo, mentre Paieri non trova il bersaglio dalla distanza. Il parziale conclusivo di 3-11 lancia i Boh Basta a una meritata finalissima, mentre i Country, per il secondo anno di fila, giocheranno quella per il 3° posto.


FINALE GARA DI TIRO DA 3

Nell'intervallo tra le due partite ecco la finale del tiro dalla lunga distanza. Vince Luca Chioda, che torna così al successo dopo aver già sbancato nel 2006. La miglior prestazione della serata è stata di Daniele Amadio, 13 punti nel primo round di finale, ma Chioda ha visto premiata la sua maggior regolarità, avendo totalizzato un 12 al primo giro e un 11 in quello conclusivo. Si aggiudica così la fotocamera digitale in palio.

Così i primi posti:
1) Luca Chioda (Trolli)
2) Alessandro Lanzani (Fuskugnaskamukula)
3) Daniele Amadio (Pizza Express)
4) Gabriele Indraccolo (Martesana Team)


SEMIFINALE

I TROLLI-PIZZA EXPRESS 98-83 (43-46)
TROLLI: Barbara Brioschi, Simona Scarciello 17, Marco Perego 7, Chiara De Ponti 4, Paolo Vitali 28, Chiara Ruggieri 4, Matteo Gerli 2, Francesco Cappellotto 8, Luca Chioda 16, Fabrizio Majerna 6, Domiziano Ferrarese 6.
PIZZA: Nadia Rovida 8, Chiara Bonfanti 4, Omar Ventura, Daniele Amadio 8, Roberto Anzivino 14, Max Guerrato 16, Alessandra Calastri 3, Michela Frantini 20, Francesco Carrea 10.

I Trolli raggiungono la loro seconda finale in 3 anni eliminando i Pizza Express: decisivo un allungo negli ultimi minuti del 3° quarto, al quale gli avversari non hanno saputo replicare. Parrebbe confermato, salvo smentite domani dai Ragazzi del Boh Basta, che il quarto Trolli-Amici del Piazz sia stata la "finale anticipata" di questa edizione, visto che in quel caso i blu hanno dovuto soffrire fino all'ultimo, mentre stavolta, una volta scappati, hanno controllato il vantaggio con relativa facilità.
Trolli quasi al completo (due assenze tra le girls: Colnaghi e Benetton), mentre i Pizza, a parte Melis che si è visto solo una volta finora, scontano i forfait di Corbetta e Chiara De Fiori. Attesa per il duello tra Vitali e Anzivino. La partenza dei Pizza è ad alto voltaggio: tripla di Amadio, due canestri di Michela Frantini (9 punti per lei nel 1° quarto), due triple di un Guerrato in cerca di rivincita per la sconfitta (con polemiche su di lui) nella finale 2006. La folata dei Pizza arriva fino a 4-15. I Trolli però scaldano la mano dall'arco e si riportano a contatto con 3 triple (18-19). Si gioca a ritmi elevati, i Pizza riprendono un minimo margine ma ormai la fuga iniziale è svanita (26-30 a fine 1° periodo).
Nel 2° quarto si abbassa la velocità e con essa le percentuali. I Pizza cercano di sfruttare, con Nadia Rovida e Alessandra Calastri, il vantaggio di centimetri, ma le meno blasonate ragazze dei Trolli tengono botta, trovando una Sisa Scarciello in serata pressoché perfetta, che beffa sia da sotto che da fuori la marcatrice di turno. Rovida, con un'azione da... 4 punti (canestro e fallo, tiro libero sbagliato, canestro sugli sviluppi del rimbalzo) ridà un +6 ai Pizza (35-41), ma dalle loro ampie rotazioni i Trolli estraggono sempre qualcosa di buono, e nonostante due azioni di forza di Anzivino su Perego spalle a canestro (il "prof" cade in entrambi i casi, ma gli arbitri non gli danno lo sfondamento) raccolgono solo un +3 all'intervallo.
A inizio ripresa i Pizza tornano a +5, ma Chiara Ruggieri con due canestri rimedia subito (49-50). Ancora qualche minuto di serrato testa a testa, poi il momento-chiave: prima Chioda segna 7 punti in fila, poi si scatena Vitali, relativamente "tranquillo" nei primi due quarti (7 punti all'intervallo), che inizia una raffica fatta di triple, contropiedi, chi più ne ha più ne metta. In un amen, i Trolli salgono a +15 (75-60, poi 75-62 a fine 3° quarto), con i Pizza che per replicare forzano qualche soluzione individuale di troppo, scontando basse percentuali e facendosi innervosire da un metro arbitrale piuttosto permissivo: 32-16 il terzo parziale.
All'inizio dell'ultimo quarto, i Pizza provano a scuotersi con una tripla di Amadio e un buono sprazzo di Carrea, ma arrivano al massimo a -6 (79-73 a 6'30" dalla fine). I Trolli reagiscono prontamente con Vitali, e una tripla di Ferrarese chiude i conti in anticipo. Vanno così in finale le uniche due squadre imbattute di questa edizione, vedremo chi resterà tale domani sera.

Arbitri: Ioppolo e Taccarelli.


*** DOMENICA 20 LUGLIO ***


FINALE 3° POSTO

COUNTRY ROADS - PIZZA EXPRESS 114-110 d.t.s. (51-56, 108-108)
COUNTRY: Sara Molteni 4, Silvia Corbetta 4, Andrea Paieri 4, Luigi Beretta 52, Elena Viganò 5, Andrea Radaelli 16, Giorgio Borghi 14, Silvia Scudiero 15.
PIZZA: Nadia Rovida 12, Omar Ventura 9, Roberto Anzivino 13, Max Guerrato 8, Alessandra Calastri 23, Michela Frantini 27, Francesco Carrea 18.

Un mostruoso Gigi Beretta (52 punti, record assoluto del torneo, almeno da 5 anni a questa parte) consegna il terzo posto ai Country Roads, stesso piazzamento dell'anno scorso. Squadre rimaneggiate, soprattutto i Pizza Express, e ritmi tipicamente "garibaldini" da finale 3° posto, con tanti canestri e poca difesa. Si vedono comunque spunti divertenti, con le due squadre che si sorpassano più volte, ma nella prima metà sono le condizioni meteo ad attirare l'attenzione generale. Si addensano nuvoloni sempre più minacciosi, a un certo punto tuona e lampeggia a breve distanza e sembra ormai inevitabile una triste fuga al coperto. Ma ecco il miracolo: un'anomala folata di vento allontana il temporale, che (ci hanno segnalato più tardi) ha colpito persino a 500 metri dall'oratorio, in altre zone di Cesano Maderno!
Ci si può così godere l'ultima parte di questa "finalina". Le ragazze dei Pizza sono scatenate (totalizzano 62 punti, anche questo un record assoluto per il torneo), anche Carrea è ispirato, ma Beretta risponde a ogni tentativo di allungo dominando da distanza ravvicinata. Alessandra Calastri pareggia a quota 108 con due liberi, Borghi sbaglia, l'ultima palla è dei Pizza ma il tentativo da 3 non va. Nel mini-supplementare da 3 minuti il canestro iniziale di una sempre regolare Scudiero indirizza la partita verso i Country. I Pizza si consolano con il primato raggiunto da Michela Frantini nella classifica marcatori con i 27 punti di stasera.


FINALE 1° POSTO

I RAGAZZI DEL BOH BASTA - I TROLLI 91-115 (41-58)
BOH BASTA: Alessandra Polini, Marta Ceppi 4, Cristina Bonalumi 6, Claudia Biscari 9, Roberta Marchi 8, Mauro Corrada 3, Mattia Casati 2, Andrea Monguzzi 6, Nicola Crisci 4, Fausto Viganò 7, Dario Vendramini 43.
TROLLI: Barbara Brioschi, Simona Scarciello 12, Elena Benetton 1, Marco Perego 18, Chiara De Ponti, Paolo Vitali 21, Chiara Ruggieri 5, Manuela Colnaghi 9, Francesco Cappellotto 17, Luca Chioda 6, Fabrizio Majerna 8, Domiziano Ferrarese 18.

Smells like Trolli spirit. Torna sul trono del Memorial Mauri, a due anni di distanza, il collettivo migliore del torneo, in cui chiunque gioca va oltre i suoi limiti e porta il suo mattone alla causa comune, come ha dimostrato, in questa finale, il folto plotone femminile in maglia blu, che ha fatto meglio di avversarie che durante l'anno giocano in media tre categorie sopra. Una lezione di basket binzaghese, insomma, spezza il sogno dei Ragazzi del Boh Basta di arrivare fino in fondo: da una parte 5 giocatori in doppia cifra, dall'altra un Vendramini che, pur encomiabile per la mole di lavoro prodotta, non ha trovato (a differenza della semifinale) compagni in gran serata e non poteva farcela da solo contro questi Trolli. Questo il senso di una finale che, onestamente, non ha offerto grosse emozioni a un pubblico mai così numeroso.
I Trolli mescolano le carte in avvio, tenendo Vitali e Cappellotto in panchina in favore di Perego, Majerna e Ferrarese. I Boh Basta hanno decisamente più peso con Monguzzi, Vendramini e Viganò, ma quello che guadagnano in potenza lo perdono in agilità e chiusura sulle penetrazioni; così, dopo i primi botta e risposta (rimbalzi in attacco di Ferrarese e Viganò; rubata di Ceppi a Scarciello e contropiede, ma replica di Sisa su rimbalzo offensivo), Perego fa +6 con un canestro e fallo in contropiede. Vendramini prova a rispondere, ma i Boh Basta faticano in attacco, non trovando la mira dall'arco; la fluidità dei Trolli è di gran lunga superiore e i neo-entrati Chioda, Vitali e Cappellotto vanno subito a segno per il 15-23 al primo riposo.
Ricucisce lo strappo Vendramini, che apre il 2° quarto con due triple e uno stoppone a Perego (22-23), ma Vitali da sotto non sbaglia un colpo. Ma è un discorso di squadra più che di singoli: nel quarto con 3 donne, in cui in teoria i Boh Basta potrebbero far pesare una certa supremazi, sono invece i Trolli a volare. Non solo con Scarciello, che semina tutti con i suoi slalom e i suoi tiri dalla media, ma anche con Manuela Colnaghi, non certo nota come realizzatrice, che inventa 5 punti consecutivi. Mentre Vendramini va in panca per un riposo, i Trolli dilagano, guarda caso con 3 assist consecutivi, due di Chioda per Cappellotto e uno di Colnaghi per Scarciello. Ancora Sisa fa il +18 (31-49), Ferrarese il +20 con una tripla (36-56), la partita si è spaccata nel giro di 5 minuti.
Nella ripresa, Vendramini le prova tutte, ma né Monguzzi, né Crisci, né Casati sono in serata, mentre di là c'è sempre qualcuno che s'incarica di spegnere i tentativi di rimonta dei rossi, che non vanno mai oltre il -13. Strepitoso un assist dietro la schiena di Perego per Vitali, poi ancora il ciclone della Sangiorgese infierisce con un contropiede e una tripla. Alla penultima sirena è 66-89 e il titolo ormai è nelle tasche dei Trolli.
Nell'ultimo quarto si sblocca Claudia Biscari, ma la sostanza è ancora l'impari duello tra Vendramini e gli interi Trolli, che sfoderano in questo frangente un Cappellotto che va a segno pure da tre. Si va oltre il +30 (75-106), il pubblico applaude a scena aperta i neo-bicampioni; per i Boh Basta un passivo pesante, ma anche la consapevolezza di aver fatto un torneo oltre ogni previsione. Finisce così la quindicesima edizione del torneo di Binzago, dodicesimo memorial Cesare Mauri, ora largo alle premiazioni.


Arbitri: Camerino e Ioppolo. Complimenti a Camerino che ha arbitrato la sua quinta finale consecutiva a Binzago.


*** PREMI UFFICIALI ***


MIGLIOR GIOCATORE: Dario Vendramini (Ragazzi del Boh Basta)
MIGLIOR GIOCATRICE: Simona Scarciello (Trolli)
FAIR PLAY:: Banda Bassotti
GIOCATORE PIU' PRESENTE: Marco Malusardi (Tazz-Mania)
GIOCATORE PIU' SPETTACOLARE: Paolo Vitali (Trolli)

Vendramini vede premiata la sua capacità di condurre in finale una squadra sulla carta fuori dal lotto delle favorite. Per il "Vendra" 4 finali (2 vinte) in 4 partecipazioni, con 3 squadre diverse. L'Mvp a Sisa Scarciello
invece è un vero furto... No, scherzo, ha saputo fare la differenza sia in semifinale che in finale, e dopo 3 anni di costanza su questi livelli ha meritato il riconoscimento.
La "notiziona" è che dopo 4 anni di fila, la Tazza non vince più il premio fair play, a vantaggio degli esordienti Bassotti: forse che i Tazz stavolta non hanno consumato abbastanza fritti misti? Però la squadra più folkloristica del torneo si consola con il nuovo premio al "giocatore più presente", che in sostanza premia chi, non avendo evidentemente null'altro da fare, ha piantato le tende all'oratorio di via Manzoni anche nei giorni in cui non giocava. E chi poteva essere se non Malusardi.
Infine, altra novità, il premio al giocatore più spettacolare del torneo. Questo premio, una copia del libro "Heroes", è stato messo in palio dal padre di Gabriele Piazzolla, l'idolo dei campetti milanesi scomparso nel 2006, in memoria del quale giocano a Binzago gli Amici del Piazz. Il volume offerto a Paolo Vitali racconta storie di miti dei playground americani, ma un capitolo è dedicato proprio a Piazzolla.


CLASSIFICHE MARCATORI

UOMINI
1) Dario Vendramini (Ragazzi del Boh Basta) 169 punti
2) Paolo Vitali (Trolli) 160
3) Luigi Beretta (Country Roads) 133
4) Andrea Monguzzi (Ragazzi del Boh Basta) 106
5) Roberto Montagna (Passito) 95
6) Roberto Anzivino (Pizza Express) 93
7) Luca Chioda (Trolli) 91
8) Francesco Cappellotto (Trolli) 88
9) Andrea Buga (Martesana Team) 83
10) Domiziano Ferrarese (Trolli) 81

DONNE
1) Michela Frantini (Pizza Express) 84
2) Masha Maiorano (Amici del Piazz) 78
3) Simona Scarciello (Trolli) 66
4) Alessandra Calastri (Pizza Express) 64
5) Nadia Rovida (Pizza Express) 57
6) Silvia Scudiero (Country Roads) 53
7) Claudia Biscari (Ragazzi del Boh Basta) 47
8) Sabrina Poli (Cacchuccho dello Zio) 41
9) Ilaria Guidi (9 Metri di Dimensione Artistica) 39
9) Laura Zecchini (Black Sheep) 39

Due sorpassi sul filo di lana. Tra gli uomini, Vendramini sopravanza Vitali grazie ai 43 punti (contro 21) segnati in finale, rifacendosi così della "beffa" dello scorso anno quando Mambretti lo superò di un punto. Tra le donne, Frantini nega la terza corona di fila a Maiorano grazie ai 47 punti segnati tra semifinale e finale 3° posto. I Trolli fanno la parte del leone nella graduatoria maschile, i Pizza in quella femminile.


QUINTETTI IDEALI

PRIMO
Dario Vendramini (Ragazzi del Boh Basta)
Paolo Vitali (Trolli)
Luigi Beretta (Country Roads)
Masha Maiorano (Amici del Piazz)
Simona Scarciello (Trolli)

SECONDO
Roberto Montagna (Passito)
Roberto Anzivino (Pizza Express)
Andrea Monguzzi (Ragazzi del Boh Basta)
Michela Frantini (Pizza Express)
Nadia Rovida (Pizza Express)

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